Gianluca Caprari, attaccante del Pescara, ha parlato della prossima gara di campionato con la Roma. "Se dovessi segnare esulterò, cosi' come accaduto nella partita d'andata. Quella contro la Roma è una sfida come le altre, anche se giocherò contro la squadra che mi ha cresciuto. Ma non ci saranno emozioni", ha dichiarato Caprari, intervenuto a margine di un evento promozionale promosso da uno sponsor del club biancazzurro.
Il 24enne attaccante, a segno contro i giallorossi nel match dell'andata (realizzò il gol del 3-2, che non basto al Pescara per evitare il ko all'Olimpico), ricorda con piacere l'avvio di carriera nelle giovanili giallorosse. "La società a suo tempo fece le proprie scelte, ma se sono oggi a Pescara (e se il prossimo anno sarò all'Inter) lo devo soprattutto alla Roma. Andai via presto, anche perché agli inizi non feci benissimo, ma per me oggi è motivo di orgoglio essere a Pescara. Partita proibitiva? Proveremo a fare il massimo. Per noi ex (ci sono anche Crescenzi e Verre, oltre a Zeman, ndr) potrebbe esserci qualche ulteriore stimolo. Abbiamo dimostrato nelle ultime partite contro Milan, Empoli e Juventus, di poter reggere il confronto con questa categoria, anche se la classifica dice un'altra cosa".
"La Roma sta disputando un grande campionato così come dicono i numeri e anche la classifica - prosegue Caprari -. Purtroppo per loro, i giallorossi hanno trovato davanti una Juventus che sta facendo benissimo. I bianconeri si ripetono ogni anno e fare meglio di loro è difficile. Chi toglierei ai giallorossi? Ne toglierei diversi. Questa di Spalletti è una squadra di grandi campioni, ma credo che Salah, Nainggolan e Dzeko siano quelli capaci di fare davvero la differenza e un ulteriore salto di qualità alla squadra".