RADIO 24 - Il legale del Napoli Mattia Grassani è tornato a parlare della maxi squalifica inflitta a Gonzalo Higuain ai microfoni dell'emittente radiofonica: "Stiamo parlando di un momento particolare di una partita con situazioni in un contesto temporale molto circoscritto. Puntiamo a derubricare un comportamento che non è ingiurioso perchè non offende l'arbitro, e considerato che quel gesto non è di offesa ma di difesa perchè è Irrati che va verso Higuain, una sanzione equilibrata può essere di due giornate, ed è quella che chiederemo. In subordine chiederemo una riduzione da 4 a 3 giornate".
Poi l'avvocato aggiunge: "Le motivazioni non ci hanno convinto e maggior ragione il referto arbitrale di Irrati. Riteniamo che l'attribuzione di ingiuria/offesa alla parola 'vergognoso' e l'avere assunto un atteggiamento irriguardoso per aver posto le mani sul petto siano comportamenti da rivalutare in sede di Corte sportiva d'Appello. Quattro giornate sono ingiuste e puntiamo a una sensibile riduzione della squalifica".
Infine Grassani chiarisce: "Da garante delle regole e per amore di questo sport non credo proprio che ci sia un complotto contro il Napoli".