TRS - Andrea Carnevale, responsabile dello scouting dell'Udinese, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica. Queste le parole dell'ex romanista: “Il nostro lavoro è possibile anche perché non siamo una piazza come quella della Roma, delle milanesi, della Juventus. Sarebbe difficile per esempio imporre in queste realtà un giocatore da addetti ai lavori, che ora è sulla bocca di tutti, ma che quando lo prendemmo in pochi conoscevano. Mi auguro che il Napoli arrivi in finale. Nel mio cuore c'è sempre spazio per il Napoli e la Roma. Ha chance di arrivare in finale, non deve avere paura del Dnipro. Quando vinsi l'Uefa col Napoli c'erano squadre non inferiori a quelle che giocavano in Coppa dei Campioni. Il Dnipro è una squadra scorbutica, è difficile fargli gol ma il Napoli può e deve farcela. Con la Roma abbiamo ottimi rapporti, negli ultimi anni ci sono stati parecchi scambi, ma il mercato e ad appannaggio dei nostri dirigenti preposti e del presidente Pozzo. Karnezis? Due anni fa a Granada giocò pochissimo, quest'anno poteva andare al Benfica che poi puntò su Julio Cesar. Noi in porta eravamo coperti, poi Stramaccioni ha deciso di puntare su di lui, che aveva più esperienza internazionale rispetto agli altri. Può andare in una squadra ancora più importante. Per il nostro futuro c'è Scuffet, che siamo stati bravi a preservare, a non farlo rischiare da ragazzino. Un anno alle spalle di Karnezis lo ha fatto indiscutibilmente crescere. Il futuro è suo”.