La Fiorentina di Montella targata 2014-2015 si presenta all’Olimpico con una veste simile a quella dello scorso anno. A cominciare dall’allenatore di Pomigliano D’Arco, al terzo anno sulla panchina viola. La squadra presenta poche novità, dato che sul mercato sono stati fatti più che altro innesti o cessioni di contorno. In entrata sono 5 gli elementi nuovi: il portiere romeno Tatarusanu dalla Steaua Bucarest, il trequartista brasiliano Octavio dal Botafogo, il centrocampista australiano Brillante dal Newcastle Australia, il difensore argentino Basanta dal Monterrey e il centrocampista offensivo tedesco Marin dal Chelsea.
Teoricamente, per palmares ed esperienza internazionale, quelli che saranno utilizzati di più dal tecnico sono Basanta (titolare della retroguardia Argentina all’ultimo Mondiale) e Marin (talento dai piedi raffinati, ma con qualche difetto di continuità). Per quanto riguarda le uscite, 9 i giocatori che non fanno più parte del “roaster” gigliato: l’attaccante brasiliano Matos al Cordoba, il centrocampista ghanese Acosty al Modena, l’esterno destro Cassani al Parma, il difensore tedesco Compper e l’attaccante croato Rebic entrambi al Rp Lipsia, il difensore Camporese al Bari, l’attaccante danese Zohore all’IFK Goteborg, il centrocampista Bakic allo Spezia, il centrocampista Vecino all’Empoli.
La maggior parte di questi trasferimenti – Matos, Acosty, Rebic, Camporese, Zohore, Bakic e Vicino – sono in prestito e serviranno alla Fiorentina per far crescere i suoi giovani altrove. Quanto al campo, Montella può contare sul pieno recupero fisico dell’attaccante tedesco Gomez. Il tema tattico seguirà quello del passato: possesso palla, grazie a un centrocampo di qualità. Saltano l’esordio gli squalificati Cuardado e Roncaglia e l’attaccante Rossi per infortunio.
(asroma.it)