Alla viglia del confronto di campionato con il Palermo, l'allenatore della Roma Aurelio Andreazzoli torna a parlare nella consueta conferenza prepartita. Questo l'intervento INTEGRALE del tecnico giallorosso:

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Abbiamo dovuto depennnare Nico Lopez dai convocati, abbiamo dovuto portarlo a fare degli accertamenti. 

La Roma riparte dopo la sosta. Come riparte?

Tutte le squadre con i nazionali hanno delle difficoltà in questi frangenti, anche noi perchè non abbiamo tutti a disposizione e abbiamo dobvuto interrompere i ritmi ideali. E' un problema di tutti, siamo abiutati e lo sopportiamo. Ma sono soddisfatto della settimana di lavoro.

La festa per i 20 anni di Totti, ci ha colpito lo striscione che avete preparato: "Il meglio deve ancora venire", vale anche per la cura Andreazzoli?

Non c'entra niente, limitiamoci alla festa per Francesco. E' stata una bella festa, emozionante, meritatissima e condivisa da tutti. Bella e sentita.

Pjanic, come sta? E' convocato, è comunque pronto per giocare? Sul discorso Osvaldo, dopo due panchine è prionto per tornare titolare oppure in questa fase il risultato è più importante degli interpreti?

Il risutlato è sempre più importante degli interpreti, e di chi li decide. Osvaldo ha lavorato benissimo durante la settimana, non vedo perchè non debba esser pronto. Per Pjanic è un momento delicato, abbiamo avuto il problema della nazionale che è è stato superato brillantemente. Abbiamo avuto collaborazione dalla sua nazionale, e la ringraziamo per questo.  Da quando è tornato siamo andati con cautela per preservarlo. Ha partecipato a tutto, ma in maniera ridotta.

Cosa teme di più del Palermo? La Roma può imporre la propria forza?

La classifica dice che siamo più forti. Ma, essendo più vecchio, so cosa signifca affrontare l'ultima della classe. Credo non ci siamo pericoli, i ragazzi hanno coscenza di questo. Se l'affronteremo come affronteremo la prima in classifica abbiamo la possibilità di portare a casa l'intera posta. 

Avrà Totti, Destro e Osvaldo: condizionerà le sue scelte o il modulo con due incursori è quello definitivo?

Abbiamo già cambiato, pensiamo alla nostra fisionomia e a perseguirla nella miglior maniera possibile, ma teniamo conto degli avversari, spesso si tende a dimenticarlo. Quindi stavolta faremo alla stessa maniera. Sono contento di avere tutti a disposizione, mi dispiace per Lopez. Mi paice avere tutti i ragazzi con me. Anzi, qualcuno aveva paura che non lo portassi e mi ha chiesto espressamente di partecipare. Quindi vuol dire che con la partecipazione siamo a buon punto.

Tra i giocatori che hanno chiesto la convocazione, si riferisce a Destro?

Si, è un po' indietro e poteva restare ada allenarsi, ma gradisce venire con noi e per me è un piacere accontentarlo

Sei diffidati, in vista del derby ci penserà?

Credo che sia il difetto del nostro ambiente. E' già da un po' che sostengo pensare gara per gara, se ragioniamo con i diffidati vuol dire che non abbiamo questa idea

Bradley e Piris, come li ha trovati? La Roma ha chiesto la conferenza stampa congiunta con Petkovic, le farebbe piacere? - GUARDA IL VIDEO

Avrei piacere di farla, così conosco la persona in anticipo. Mi piace molto per come si pone, per l'educazione che dispensa in ogni situazione. E poi può essere interessante anche per gli altri punti di vista. Se serve a stemperare gli animi, ben venga. Non credo che noi avremo animi accessi, naturalmente, ma se serve per dare l'idea che sarà una partita importante, ma comunque una partita di calcio, sarà un vantaggio per tutti. Bradley e Piris stanno bene, ieri li abbiamo dispensati dopo aver fatto il punto della situazione. Oggi erano brillanti, tutti e due.

De Rossi, nota una differenza di rendimento in Nazionale e, se si, si è dato una spiegazione? Fa in tempo a salvare la sua stagione? - GUARDA IL VIDEO

Per me la sta salvando, e anche molto bene. Dalla Nazionale ho avuto la conferma di un progresso decisivo, sia sotto l'aspetto fisico che qualitativo. Sull'aspetto tattico è sempre stato eccezionale. Ha giocato in coppia con Pirlo nel primo tempo, da solo nel centrocampo a tre nella ripresa, facendo molto bene quello che gli era stato chiesto. Sembra che siamo troppo critici con un giocatore che sta facendo molto bene, per me. Certo, lo abbiamo già detto altre volte, Daniele ci ha abituato a prestazioni esaltanti. Il nostro target è quello, è li che lo vorremmo rivedere. Ma è anche vero che nessuno può schioccare le dita e far si che questo accada. La condizione morale, fisica e tecnica si era abbassata e la sta recuperando. Per quanto mi riguarda, sono più che soddisfatto, sta facendo benissimo quello che gli chiedo.

Lamela, meglio esterno a centrocampo o più avanti vicino alla porta?

Li metterei tutti vicino alla porta, vorrei giocare più offensivo possibile, anche se nella valutazione del nostro sistema a volte sento parlare di accortezza. Noi sappiamo che non è così, basta analizzare la squadra con attenzione per vederlo. Se andiamo ad analizzare la posizione media degli esterni, andrai a vedere che è la posizione più alta di tutti gli altri componenti della squadra. Con 2 trequartisti e una punta centrale, siamo parlando di 5 persone votate alla fase offensiva. Ci sono anche gli altri, che non è che non partecipano, ma hanno altri compiti. E così vale per Lamela, che gioca in una posizione offensiva, ma ha la capacità di fare anche la fase difensiva. Come ad esempio Perrotta, Florenzi, e Marquinho, che domenica è stato bravissimo .Di fatto ci siamo trovati di fronte un 4-3-3e grazie a lui abbiamo giocato con una difesa a 4, è stato bravo a farci sistemare sull'aspetto tattico. Mi piace la duttilità e la capacità dei giocatori di mettersi a disposizione delle esigenze della squadra, che non sono mai le solite o quelle che pensi, ma quelle che l'avversario a volte ti impone.

Osvaldo, un momento delicato. In settimana è arrivata una dichiarazione importante della sua compagna. Da osservatore dello spogliatoio, ha avuto la percezione che stesse per andare via?

Non mi sono posto questa domanda. E quindi non ho risposte.

La flessione di Osvaldo va avanti da un pò. giustamente lei lo difende

Ma non lo difendo per obbligo, lo difendo perchè ha merito di essere difeso.

Ma la sensazione che qualcosa si sia rotto... E' un rapporto logoro tra lui e l'ambiente Roma? Si può motivare?

Osvaldo è fortissimo, non forte, ce lo ha dimostrato per esempio nella partita con la Juventus. Come per tutti, nessuno escluso, ci possono essere momenti in cui non ci si riesce ad esprimere, per svariati motivi. Molte possono essere le componenti che posso inficiare il rendimento di un giocatore. Un momento del genera va considerato anche fisiologico. Posso dirti che si è allenato benissimo per tutta la settimana.

Dodò, è un giocatore in grado di giocare in Serie A?

Dodò vi sorprenderà.

Qualora lei fosse riconfermato, vorrebbe il rinnovo per Perrotta?

Penso che all'interno di uno spogliatoio, quando tu riesci ad avere un'alta percentuale di professionalità e partecipazione, credo che non è la soluzione miglore disperderla. Vale per tutti, non solo nel caso di Simone. Nel suo caso c'è anche l'aspetto fisico, è un giovanotto di 36 anni. Ci sono componenti che vanno viste e valutate. Principalmente, a parere mio, non è solo l'allenatore a dover decidere per queste situazioni.

Pensa di mettere vicino a De Rossi un giocatore che ha qualità di costruzione?

Se ho la possibilità di mettere questi giocatori, ne faccio giocare 11. Chi ha qualità di construzione è privilegiato, viene chiesto a tutti i giocatori. De Rossi, insieme a un giocatore di qualità, mi va benissimo. Ma tutti i giocatori che ho in quel ruolo hanno forza e qualità, se posso li miscelo e li metto tutti insieme.

Cosa la preoccupa del Palermo? il collettivo o la disperazione?

Intanto la qualità del Palermo, nessuno a inizio anno avrebbe preventivato la loro posizione. Nella mia esperienza spesso, a livello sportivo, mi sono ritrovato all'ultima spiaggia. E quando è così gli sforzi si moltiplicano. Affronteremo una squadra in difficoltà, è evidente che non avremo la possibilità di avere tutto quello che vogliamo. Un po' come quando noi abbiamo affrontato la Juventus, anche noi eravamo disperati.