Milan, Galliani: "Le squalifiche dei giallorossi? Fanno parte del gioco". Oddo: "Speriamo di festeggiare sabato"

03/05/2011 alle 23:03.

Si sta avvicinando il momento decisivo per la conquista dello scudetto del Milan, che se lo giochera' sabato all'Olimpico contro la Roma: ''Le squalifiche dei romanisti? Non e' ne' meglio ne' peggio - ha detto l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, a margine di un incontro benefico organizzato dalla onlus di Massimo Oddo - le squalifiche fanno parte del gioco, noi abbiamo avuto Ibrahimovic squalificato per cinque delle ultime sette giornate, e abbiamo avuto anche squalificato Van Bommel. Fa parte del gioco, questo non incattivisce o meno una situazione''.

La partita contro la Roma ''sara' sempre difficile - ha spiegato Galliani -, a prescindere dal risultato della Lazio contro la . Abbiamo una grande squadra, dobbiamo andare a Roma e conquistare questo punto per diventare campioni d'Italia. Bisogna chiudere il discorso scudetto nel minor tempo possibile. Al momento, comunque, non c'e' nulla da festeggiare''. Stasera l'ad rossonero guardera' la semifinale di tra e Real Madrid: ''speriamo di giocare anche noi l'anno prossimo una semifinale di '', ha concluso Galliani.

Il Milan potrebbe vincere lo scudetto sabato: contro la Roma basta infatti un punto per conquistare il tricolore. Si tratterebbe però di festeggiare lontano dal Meazza: «Meglio festeggiare prima - ha detto il difensore rossonero Massimo Oddo, a margine di un evento di beneficenza organizzato dalla sua onlus a Milano - nel calcio la sorpresa è dietro l'angolo. Io non sono superstizioso, speriamo di festeggiare sabato». Quello che potrebbe arrivare è il primo scudetto per il difensore: «Ci avrei messo la firma - ha spiegato Oddo - quando ho iniziato a giocare di arrivare a fine carriera e non aver vinto solo lo scudetto. Ancora non è fatta ma dovremmo esserci. Questo è un motivo di orgoglio per me». Oddo non crede che le polemiche sugli arbitraggi influenzeranno la partita contro la Roma: «Spero di no - ha detto Oddo - credo nella buona fede degli arbitri, sono persone come tutti e come tutti possono sbagliare. Credo comunque che andrà tutto bene».

(ansa)