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De Rossi è in dubbio, Perrotta potrebbe farcela. Il tecnico Ranieri aspetta il ritorno degli altri nazionali per avere il quadro completo. La Roma aspetta la sfida con il Genoa, in programma sabato sera, per testare le condizioni, soprattutto psicologiche della squadra in vista di una sfida che e già un bivio, vista la classifica.
Francesco Totti, rinfrancato e caricato dal premio vinto ieri (il Golden Foot 2010), cerca il suo primo gol in questo campionato. Intanto si apre uno spiraglio nelle vicende societarie della Roma. Il magnate egiziano Naguib Sawiris, presidente della Wind (sponsor della Roma), è uscito allo scoperto dichiarando di essere stato vicino all'acquisto della squadra. Poi, sempre secondo la sua versione, la banca (Unicredit), si sarebbe tirata indietro. L'interessamento però rimane. Ranieri ora però deve pensare al campo perchè la classifica parla chiaro, cinque punti in classifica sono pochissimi e ci vuole una svolta.
Sabato prossimo, nonostante quello che poteva sembrare nei giorni scorsi, dovrebbe giocare dal primo minuto Totti. Poi con il dubbio De Rossi, fermato da un problema al polpaccio rimediato in nazionale e che domani si sottoporrà ad altri controlli, si scalda Brighi. Sarà lui infatti a sostituirlo, a meno di sorprendenti recuperi dell'ultimo momento. Daniele De Rossi spinge per recuperare, ma Ranieri e il suo staff frenano per non rischiare di aggravare un infortunio che al momento appare di poco conto. Poi c'è Perrotta che in questi giorni non si sta allenando con il gruppo per precauzione (una leggera tendinite). Julio Sergio sta meglio e si avvicina il suo rientro, ma non per il prossimo impegno. Taddei già da ieri si allena con i compagni.
(ansa)