Inter-Samp: Samuel e Cordoba lasciano i nerazzurri in 9, Mou mima le manette, ma finisce 0-0

20/02/2010 alle 21:44.

Alla fine finisce 0-0 tra Inter e Sampdoria, nonostante i blucerchiati abbiano usufruito della superiorità numerica per gran parte del match.

È stato convulso il finale di primo tempo di Inter-Sampdoria, con l'allenatore nerazzurro Josè Mourinho che a favore di telecamere ha incrociato i polsi mimando le manette dopo che l'arbitro aveva espulso Samuel e ammonito Cordoba e poco prima che il difensore colombiano rimediasse il secondo lasciando i suoi in 9.

La gara si è infiammata quando Samuel, già ammonito, al 31' si è visto sventagliare dall'arbitro Tagliavento il diretto per una gomitata al sampdoriano Pozzi. Lo stesso provvedimento voleva al 35' la panchina interista per uno sgambetto ai danni di Lucio di Pazzini, solo ammonito. Le immagini hanno ripreso la furia di Muntari, appena sostituito, contenuto da uno degli assistenti di Mourinho. E poi lo stesso allenatore portoghese incrociare i polsi come se fossero ammanettati. Pochi istanti dopo, al 38', Cordoba, ha rimediato la seconda ammonizione per un fallo ai danni di Pozzi. 

Protesta dei tifosi nerazzurri contro l'arbitraggio della terna guidata da Tagliavento durante la partita contro la Sampdoria: verso il 10' del secondo tempo dagli spalti hanno sventolato fazzoletti bianchi per esprimere il proprio dissenso, poco dopo un'ammonizione a Etòo, reo di simulazione nell'area di rigore doriana. Questo tipo di manifestazione, che era già stata adottata dai tifosi del la scorsa settimana, affonda le proprie radici nel campionato spagnolo: nella Liga, infatti, la 'panoladà è molto diffusa, in genere come protesta dei tifosi nei confronti della propria squadra quando gioca male. In panchina, intanto, Josè Mourinho ha continuato a protestare vivacemente contro le decisioni di Tagliavento.