Il bilancio di questo suo inizio di panchina in giallorosso

"Il bilancio è ancora aperto, siamo in una fase di risalita, quello che ci siamo prefissati è di portare la Roma in alto, abbiamo cominciato a risalire la china ma manca ancora tanto".

Il Parmaè la rivelazione dell'anno. Che gara si aspetta?

"Una gara difficilissima, loro stanno facendo benissimo, l'ambiente è sereno, Guidolin è un ottimo tecnico, non ci faranno giocar bene, ci presseranno a tutto campo. Stanno facendo un campionato strepitoso, per cui mi aspetto una partita molto difficile".

La Roma meriterebbe il quarto posto?

Se domani la Roma vince se lo meriterà, se no no. Io sono mplto pragmatico".

Il centravanti di cui si parla tanto serve davvero a questa Roma?

"Io lo chiedo perchè è meglio avere un giocatore in più davanti, quindi prima lo portiamo dentro meglio è".

Domani ci sarà una particolare cornice di pubblico. Cosa chiede ai tifosi?

"Mi fa piacere se riusciamo a riempire lo stadio, vedere l'Olimpico pieno è la cosa più emozionante che può capitarci. Al pubblico dico di starci vicino perchè non sarà una partita facile, dobbiamo saperla interpretare questa gara"

Un giudizio su Guidolin

"E' un ottimo tecnico, le sue squadre non fanno mai giocare nessuno, sono una rogna quando sono in forma, e in questo momento il Parma è in forma".

A settembre pensava di poter lottare per il quarto posto a Natale?

"Non lo pensavo, all'inizio c'erano le contestazioni dei tifosi e abbiamo avuto un inizio tentato. Dopo i tifosi hanno capito che dovevano starci vicino, quando c'è un sodalizio squadra e tifosi le cose vannno meglio, è molto importante".

Le avrebbe fatto piacere allenare Panucci a Roma, dopo averlo allenato al Chelsea?

"Si, lui comunque sta facendo benissimo e si sta togliendo le sue soddisfazioni".

Manca Cerci tra i convocati

"Mi dispiace perchè dopo la partita di Sofia era pieno di entusiasmo e invece ha avurto un problema. Sono più dispiaciuto io che lui".

Cicinho?

"Ha un risentimento alla parte esterna del ginocchio, più ossea che legamentosa".

Come sostituirà Perrotta?

"Stasera ci penserò, non vi darò indicazioni".

Doni non è convocato. E' un giocatore di cui la Roma si può privare a gennaio?

"Non credo. Se uno chiede di andare via è un altro conto, ma questo è un gruppo compatto e io farò di tutto per farlo restare unito".

Alla fine dell'anno quanto è diversa da Roma da quella che ha trovato a settembre?

"Adesso la Roma è più serena, quando sono arrivato non lo era. I ragazzi erano più perplessi e spaesati, ora hanno ritrovato fiuducia e autostima e hanno voglia di migliorarsi perchè ancora abbiamo molte imperfezioni".

La sua esperienza a Parma

"Bellissima, quando sono arrivato si diceva che guadagnavo troppo, che non avrei saputo allenare di nuovo nel calcio italiano dopo aver allenato all'estero. Era una squadra che davano per retrocessa me io ero convinto che era una buona squadra e me ne resi conto proprio quando giocarono contro la Roma. Fu una bellissima esperienza, riuscimmo a cambiare il vento e ci salvammo con una giornata di anticipo. Società e città che porterò sempre nel mio cuore. La famiglia Ghirardi ama il calcio e lavora per far bene"

Taddei come sta?

"Ha un dolore alla spalla ma mi ha dato la sua disponibilità".

Nelle ultime uscite abbiamo visto il 4-2-3-1. Che modulo vedremo domani in relazione alle caratteristiche del Parma?

"Io penso alle caratteristiche della mia squadra. Guidolin è capace anche di ridisegnare la squadra nel giro di poco tempo per metterti in difficoltà. Domani ci sarà da correre e da pressare perchè loro non ci daranno tempo di giocare la palla".

Per sostituire Perrotta è più indicato Brighi o anche Menez?

"Uno dei due".

Menez gioca meglio sulla fascia o al centro?

"Al centro, ma sulla fascia può migliorare molto".

Domani sarà una sorta di spareggio per la Champions. Questo può creare tensione?

"Mi auguro che questo crei una tensione positiva. Io ero più preoccupato del Parma che della Samp. Stimo tantissimo questo Parma in questo momento".

In settimana Cerci ha detto che per dimostrare ciò che vale dovrebbe giocare.

"Quello che ho detto prima su Doni vale per tutti giocatori".

Tutti sono sul mercato o c'è una lista di incedibili?

"Non c'è una lista, se ne parlerà a gennaio, valuteremo e poi decideremo".

Unico terzino di ruolo convocato è Riise. La società ha parlato dell'arrivo di un altro terzino che gli possa dare il cambio?

"Stiamo pensando anche a quello".

C'è un momento del 2009 che ricorda in particolare?

"Il momento in cui mi ha chiamato Bruno Conti e poi la dottoressa Sensi".