Una Roma incerottata e in attesa di possibili ed auspicabili novità dal mercato esce sconfitta da
L'ultima sconfitta nella gara d'esordio nel campionato di serie A per i giallorossi era datata 1993 (2-0 sempre contro il Genoa). E domenica all'Olimpico arriva la Juventus.
In occasione di questa trasferta, vietata lo ricordiamo ai tifosi giallorossi per ordinanza del Casm, il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, deve rinunciare a ben otto indisponibili (sette infortunati ed uno squalificato, Mexes). Molte le assenze anche tra le fila dei rossoblù liguri, che recuperano però in extremis Hernan Crespo, preferito al connazionale Lucho Figueroa. Nella Roma fuori a sorpresa Riise e Brighi, al loro posto Cassetti e Menez; subito in campo l'ultimo acquisto Burdisso.
La CRONACA del match in tempo reale:
Al 2' Genoa subito in attacco con l'ex interista Crespo, la cui conclusione dal limite viene sporcata dalla retroguardia giallorossa e termina sul fondo. Sugli sviluppi del susseguente corner, colpo di testa centrale di Moretti che si spegne tra le braccia di Artur
Al 6' ottimo spunto di Sculli che approfitta di un errore in fase di disimpegno di Motta sul cui diagonale Artur è attento e devìa in calcio d'angolo. Nulla di fatto sul susseguente tiro dalla bandierina.
All'8' clamorosa occasione da rete per la Roma con capitan Totti che a tu per tu con Amelia si lascia ipnotizzare dall'ex portiere del Palermo, che salva la propria rete con un intervento davvero provvidenziale.
Al 12' ancora Crespo per il Genoa si rende pericolossissimo dalle parti di Artur con un velenoso diagonale che si spegne di un soffio sul fondo.
Al 19' Andreolli chiude benissimo sullo scatenato Crespo, lanciato a rete. Sugli sviluppi del corner, la difesa giallorossa riesce a sbrogliare la matassa.
In questa fase è il Genoa a fare la partita, presa per mano da un Crespo in giornata di grazia. La Roma opera di rimessa, con Totti che all'8' ha fallito la più ghiotta occasione dei primi 20' minuti di gioco.
Al 27' il Genoa regala un calcio d'angolo alla Roma. Sugli sviluppi del corner si genera un'azione tambureggiante che non sortisce però effetti.
Al 29' il Genoa invoca la concessione di un calcio di rigore per un presunto doppio fallo di Andreolli ai danni di Crespo prima e Mesto poi; Morganti lascia proseguire tra le veementi proteste di giocatori e tifosi rossoblù.
Al 32' insistita azione del Genoa finalizzata da un diagonale dal limite di Papasthatopoulos che si perde però sul fondo, con Artur che controlla la traiettoria della palla.
Al 37' conclusione dal limite di Cassetti per la Roma che si perde sul fondo.
Al 40' ammonito Zapater per una trattenuta ai danni di Totti all'altezza del cerchio di centrocampo.
Al 43' insidioso colpo di testa di Burdisso sugli sviluppi di un corner calciato da Pizarro con la palla che termina non di molto a lato. Buonissima sino a questo momento la prova dell'ex difensore dell'Inter, al proprio esordio assoluto con la maglia giallorossa.
Al 45' colpo di testa sul fondo di De Rossi, ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Pizarro.
Niente recupero. Il primo tempo si conclude sul parziale di 0-0. Prima frazione avvincente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. La più ghiotta occasione di questi primi 45' è capitata sui piedi di capitan Totti, ma Amelia è stato super nel respingere il tentativo del numero 10 giallorosso.
La ripresa si apre con una doppia novità di formazione tra le fila del Genoa: dentro Criscito per Modesto e Palacio per Mesto.
Al 46' ottimo spunto personale dell'indivolato Crespo che si libera con il tacco al limite dell'area e conclude di potenza di destro con la sfera che sorvola non di molto la traversa.
AL 49' GENOA IN VANTAGGIO con CRISCITO che con il piede "sbagliato" (il destro), e sfruttando la torre di testa di Zapater, trafigge Artur con una conclusione a giro di prima intenzione.
Al 52' ammonito Moretti per una trattenuta ai danni di Menez.
AL 53' PAREGGIO DELLA ROMA grazie al tap-in vincente di TADDEI, lesto ed abile ad insaccare sotto rete dopo una respinta di Amelia su un colpo di testa ravvicinato di Andreolli, il tutto sugli sviluppi di un perfetto cross dalla destra di Motta.
Al 62' fulminante spunto sulla destra di Palacio che lascia sul posto Cassetti e pennella al centro per Sculli, il cui colpo di testa da posizione invitante sibila di un soffio a fil di palo.
AL 64' ROMA IN VANTAGGIO grazie al gol numero 179 di TOTTI in serie A con la maglia giallorossa (che gli permette di scavalcare Boniperti nella top ten dei cannonieri di sempre). Gol di rapina per il capitano, che mette lo zampino su una conclusione dalla distanza di Guberti destinata a spegnersi sul fondo; deviazione decisiva che spiazza Amelia.
Un minuto dopo Artur è attento e si rifugia in calcio d'angolo su un insidioso diagonale di Sculli.
AL 68' PAREGGIO DEL GENOA con una prodezza balistica di ZAPATER, direttamente da calcio di punizione dal limite. Traiettoria imparabile per Artur.
La Roma non accusa il colpo del pareggio rossoblù e prova il nuovo sorpasso con De Rossi, ma Amelia è superlativo nel dire di no a capitan futuro (la cui leggerezza è costata cara ai suoi, visto che ha costretto Andreolli al fatto dal quale è scaturita la punizione vincente di Zapater).
Al 73' fallo da ultimo uomo di Biava su Menez; Morganti grazia il difensore del Genoa, ammonendolo solamente.
Andreolli (ottima la sua partita) è costretto a lasciare il campo per infortunio; al suo posto Riise, che si piazza al centro della difesa al fianco di Burdisso.
ALL'82' GENOA DI NUOVO IN VANTAGGIO con BIAVA, lesto nell'insaccare sotto rete dopo la respinta di Artur su una conclusione di Sculli. Perfetto schema su calcio di punizione quello attuato dai rossoblù di Gasperini.
All'84' Artur tiene a galla la Roma con un colpo di reni davvero provvidenziale su una conclusione sporca di Figueroa.
All'87' buona sponda di Brighi per Menez che dal limite dell'area di rigore conclude troppo debolmente, agevolando la presa di Amelia. Nella circostanza infortunio muscolare per Brighi che, stanti le tre sostituzioni già operate da Spalletti, è costretto a stringere i denti ed a restare in campo.
4' di recupero.
Al 94' mischia in area del Genoa, ma la difesa ligure riesce a spazzare.
Triplice fischio finale di Morganti. Genoa batte Roma per 3 a 2.
TABELLINO:
GENOA (3-4-3): Amelia; Papasthatopoulos, Biava, Moretti; Rossi, Zapater, Juric, Modesto (46' Criscito); Mesto (46' Palacio), Crespo (69' Figueroa), Sculli. A disp.: Scarpi, A. Esposito, Milanetto, Kharja. All.: Gasperini
ROMA (4-2-3-1): Artur; Motta, Burdisso, Andreolli (76' Riise), Cassetti; De Rossi, Pizarro; Taddei (69' Brighi), Guberti (74' Cerci), Menez; Totti. A disp.: Julio Sergio, Faty, Esposito, Antunes. All.: Spalletti
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno (ASSISTENTI: Niccolai-Papi)
MARCATORI: 49' Criscito (G), 53' Taddei (R), 64' Totti (R), 68' Zapater (G), 82' Biava (G)
AMMONITI: Modesto (G), Zapater (G), Moretti (G), Andreolli (R), Cassetti (R), Palacio (G)