TUTTOSPORT - Niente prova tv per Julio Baptista. La Procura Federale ha deciso di attivare il meccanismo della prova tv per violenza a carico del peruviano Vargas, mentre non ha ritenuto opportuno esaminare l'episodio relativo alla caduta in area di Baptista dalla quale è scaturito il contestato rigore che ha consentito alla Roma di battere il Lecce. Secondo Palazzi lo scontro tra Edinho ed il brasiliano della Roma non è abbastanza chiaro da giustificare un'ulteriore indagine da parte di Tosel. Al contrario, la gomitata di Vargas a Obodo risultava ben chiara dalle immagini televisive ma il referto dell'arbitro ha evitato che si attivasse la procedura nonostante la segnalazione. Di seguito la motivazione: il Giudice Sportivo,..
ricevuta dal Procuratore federale rituale e tempestiva segnalazione (fax delle ore 10.52 odierne) ex art. 35 1.3) CGS circa la condotta tenuta al 47 ° del secondo tempo dal calciatore Vargas Risco Juan Manuel (Soc. Fiorentina) nei confronti del calciatore Obodo Christian (Soc. Udinese);
osserva:
su richiesta di questo Ufficio, il Direttore di gara ha comunicato (mail delle ore 15.46 odierne): “non avendo potuto vedere direttamente l’episodio a causa della mia distanza dal punto in cui lo stesso è avvenuto, una volta giunto nei pressi del gruppo di calciatori delle due squadre che attorniavano i protagonisti dell’episodio ho chiesto al Quarto Ufficiale, che invece era molto vicino, se avesse visto qualcosa di particolare ricevendone risposta negativa in quanto, il contatto era avvenuto in maniera non volontaria; per tale ragione non adottavo alcun provvedimento disciplinare”; ne consegue la palese inammissibilità della proposta “prova televisiva”, che il dettato normativo (art. 35 n. 1.3 CGS) limita ai fatti di condotta violenta “non visti dall’Arbitro che di conseguenza non ha potuto prendere decisioni al riguardo”;
P.Q.M.
delibera di non adottare provvedimenti in merito alla segnalazione del Procuratore
