Moroni (vicepresid. Lecce): "L'arbitro ci ha riso in faccia"

19/04/2009 alle 21:10.

RAI SPORT - Intervenuto in diretta nel corso della trasmissione "Stadio Sprint", alla presenza del Presidente dell' A.I.A. Marcello Nicchi, il Vicepresidente del Lecce, avv. Mario Moroni, ha voluto richiamare l'attenzione su determinati episodi che si sono verificati nel corso e al termine della gara Roma-Lecce, soffermandosi anche sulle precedenti prestazioni arbitrali che hanno penalizzato la formazione giallorossa: "Intendo denunciare innanzitutto l'atteggiamento del direttore di gara, sig. Mazzoleni, che al termine della partita ha risposto alle rimostranze dei nostri dirigenti ridendo platealmente. Ritengo - ha poi proseguito il Vicepresidente Moroni - che sia più che doveroso mantenere un contegno dignitoso e rispettoso per le società che lottano per un obiettivo di fondamentale importanza, nel nostro caso la permanenza nella massima serie.

"Intendo denunciare innanzitutto l'atteggiamento del direttore di gara, sig. Mazzoleni, che al termine della partita ha risposto alle rimostranze dei nostri dirigenti ridendo platealmente. Ritengo - ha poi proseguito il Vicepresidente Moroni - che sia più che doveroso mantenere un contegno dignitoso e rispettoso per le società che lottano per un obiettivo di fondamentale importanza, nel nostro caso la permanenza nella massima serie. Nelle ultime settimane, il Lecce è stato destinatario di arbitraggi quanto meno dubbi, come ad esempio lo sono stati, in più di una circostanza, quelli del sig. Dondarini. Noi siamo ossequiosi delle regole e, pertanto, abbiamo preferito affrontare tale delicata questione in sede di riunione di Lega, chiedendo al presidente Abete, già prima della gara contro la Sampdoria, che non si procedesse con un'ulteriore designazione del sig. Dondarini in occasione delle gare del Lecce; il presidente Abete aveva preso atto delle nostre legittime richieste. L'arbitraggio di oggi, alla luce di tutto questo, ci lascia molto perplessi: a pochi minuti dall'avvenuta rimonta, contro la nostra squadra è stato assegnato un calcio di rigore a dir poco dubbio. E non è assolutamente ammissibile che il sig. Mazzoleni, peraltro quarto uomo in occasione del derby perso dalla Roma contro la Lazio nell'ultimo turno di campionato, al termine della gara tenga un atteggiamento irridente nei confronti dei dirigenti del Lecce che chiedevano delucidazioni sul triplice fischio finale giunto proprio mentre stava per concludersi una nostra azione d'attacco. Riteniamo che, in tutto questo, ci sia molta arroganza nei nostri confronti".