
CORSPORT (A. Vocalelli) - Il Milan, sconfitto fragorosamente il Toro, è balzato al secondo posto, al fianco della Juve. Viene da chiedersi dove sarebbe potuto arrivare Ancelotti se la sfortuna non gli avesse sottratto tre pedine fondamentali. Naturalmente Nesta e Gattuso, ma anche Borriello che in parecchie circostanze avrebbe potuto far valere le sue qualità di attaccante di riferimento. Ieri di tutto questo non c'è stato bisogno, perchè il Milan ancora una volta ha ammirato e fatto ammirare quel campione straordinario che è Pippo Inzaghi. Tre gol e un entusiasmo da esordiente. Emblematica la sua rabbia quando l'arbitro gli ha annullato la prima rete dopo pochi minuti. Fatto sta che il Milan, cinque vittorie nelle ultime sei partite e sette punti recuperati alla Juve in tre gare, ha lanciato chiaramente il suo sprint. Infuria intanto la battaglia per il quarto posto, con la Roma che è tornata improvvisamente in gioco. Dopo il Genoa, battuto da una bellissima Lazio, è caduta anche la Fiorentina...