Se lInter non è ancora sicura di aver vinto lo scudetto, tanto meno la Juve può essere certa di un posto in Champions League. Tutte due le cose sono altamente probabili, ma nelle prossime 7 giornate la battaglia è garantita per 3 posti su 4 di Champions League e per quelli di Coppa Uefa. Su questultimo traguardo pende la finale di Coppa Italia. Se a giocarla saranno Inter e Juve, già qualificate per la Champions, in Uefa andrà anche la settima classificata (al momento il Palermo), se invece ci arriverà almeno una fra Lazio e Sampdoria (rispettivamente al 9° e 11° posto, al momento fuori dalla corsa per lEuropa) quel posto andrà a una delle due. Cè una notevole differenza fra il 3° posto (che dà laccesso immediato ai gironi di Champions) e il 4° (che obbliga la squadra italiana a un preliminare con un quoziente di difficoltà più elevato rispetto alle scorse stagioni). Per il 4° posto, Genoa favorito dai 2 punti in più sulla Fiorentina, dagli 8 punti sulla Roma e soprattutto da una condizione generale entusiasmante; per i due posti-Uefa, Fiorentina (5ª) favorita sul Palermo per i 9 punti in più e sul Cagliari per i 10 punti; la Roma (6ª) invece deve stare attenta sia a Palermo (-3), Cagliari (-4) e ora anche Lazio (-5).
Cè una notevole differenza fra il 3° posto (che dà laccesso immediato ai gironi di Champions) e il 4° (che obbliga la squadra italiana a un preliminare con un quoziente di difficoltà più elevato rispetto alle scorse stagioni). Per il 4° posto, Genoa favorito dai 2 punti in più sulla Fiorentina, dagli 8 punti sulla Roma e soprattutto da una condizione generale entusiasmante; per i due posti-Uefa, Fiorentina (5ª) favorita sul Palermo per i 9 punti in più e sul Cagliari per i 10 punti; la Roma (6ª) invece deve stare attenta sia a Palermo (-3), Cagliari (-4) e ora anche Lazio (-5).
MILAN: Ritrovato Dida, Ancelotti aspetta Kakà e Ronaldinho
CONDIZIONE - Buona, se ci limitiamo allaspetto fisico e atletico, molto buona se allarghiamo il discorso anche al lato psicologico. Delle ultime 5 partite, il Milan ne ha vinte 4 e pareggiate una, ha segnato 11 gol e subìto uno. Ora vede la Juve, quasi la tocca con la mano, avendo ridotto il distacco a soli 2 punti. Per il 3° posto ha il Genoa dietro di 4 punti, per il 4° ha la Fiorentina a -6.
DIFFICOLTÀ CALENDARIO - Elevata, per due ragioni. E la squadra che ha più scontri di alta classifica da giocare (4) e poi concluderà il suo campionato al Franchi contro la Fiorentina.
GIOCATORE SU CUI PUNTARE - Dida sembra rinato, ma sono due i giocatori che, recuperandone la brillantezza, potrebbero dare al Milan lo slancio finale: Kakà e Ronaldinho. In più, le certezze di Pato, Inzaghi e Seedorf.
INFORTUNATI DA RECUPERARE - Gattuso a maggio, Bonera un po prima e poi qualcuno, spinto da ottimismo, pensa anche a Borriello, il centravanti che è mancato per quasi tutta la stagione.
PROBLEMI DA RISOLVERE - Il nuovo modulo ( 4- 2- 3- 1) ha consentito ad Ancelotti di trovare un buon equilibrio, mettendo in campo una squadra molto offensiva, con Pato, Kakà, Seedorf, Pirlo e Inzaghi. Questo però gli vieta di schierare Beckham (fuori da due gare) e Ronaldinho, che ormai è diventato una riserva. Contro il Torino, problemi anche in difesa per la squalifica di Jankulovski e lincerta presenza di Maldini.
GENOA: Thiago Motta il protagonista Milito già sabato?
CONDIZIONE - Ottima. E la squadra che sta meglio fra le prime 9 del campionato, come ha dimostrato sabato sera contro la Juve. Ha forza, resistenza, velocità, brillantezza ed è sospinta dal sogno della Grande Europa.
DIFFICOLTÀ CALENDARIO - Ridotta. La partita più impegnativa, fra 3 giornate, è il derby con la Samp che farà di tutto per rovinare gli ambizioni piani dei cugini. Chiuderà il campionato in casa col Lecce.
GIOCATORE SU CUI PUNTARE - Thiago Motta, ma non solo lui. Anche gli esterni, anche Juric. Sono tutti in forma strepitosa, tuttavia litalo- brasiliano ha in mano le chiavi del gioco genoano. In tutto ha segnato 6 gol, due contro la Juve quando ha guidato la squadra, ravvivandone la manovra in fase dimpostazione e diventando, una volta persa la palla, la diga davanti alla difesa. In questo momento, Thiago Motta è il centrocampista più completo della serie A.
INFORTUNATI DA RECUPERARE - Milito. Se fa in fretta, può essere pronto già per la gara di sabato pomeriggio contro la Lazio, altrimenti tornerà a Bologna nella partita successiva.
PROBLEMI DA RISOLVERE - Il Genoa non ha un vero sostituto di Milito. Contro la Juve, Gasperini si è inventato Jankovic centravanti: ha fatto discretamente la sua parte, ma senza lasciare il marchio. Nemmeno Olivera convince fino in fondo il tecnico genoano. Del resto, sostituire uno come il Principe è un compito un pochino complicato.
FIORENTINA: Frey una sicurezza, Jovetic migliora, Mutu tra un mese
CONDIZIONE - Buona, grazie alle due vittorie consecutive di Bergamo e col Cagliari. Per un posto in Coppa Uefa non dovrebbe avere grandi problemi, visto che il Palermo ( 7 ° ) è staccato di 9 punti. Per un posto in Champions, invece, deve rimontare 2 punti al Genoa che i viola precedono solo per gli scontri diretti ( vittoria al Franchi, 3- 3 a Marassi).
DIFFICOLTÀ CALENDARIO - Ridotta. Su 7 gare, 4 a Firenze e 3 fuori. La prossima, al Friuli, con lUdinese reduce dal ritorno Uefa col Werder, poi gli scontri diretti in casa contro la Roma e il Milan.
GIOCATORE SU CUI PUNTARE - Sono due: Frey e Jovetic. Il portiere è una sicurezza: la vittoria sul Cagliari gli appartiene almeno al 50 per cento, col resto da dividere fra i marcatori Pasqual, Vargas e poi la squadra. Il montenegrino, sapendo di avere lo spazio che gli ha lasciato Mutu, è in crescita.
INFORTUNATI DA RECUPERARE - Mutu. Dopo lintervento al menisco, Prandelli spera di averlo di nuovo a disposizione per la trasferta di Catania, fra quattro partite. Il suo rientro potrebbe dare nuovo slancio alla squadra.
PROBLEMI DA RISOLVERE
- Domenica prossima a Udine non ci sarà Montolivo ( per squalifica), ma cè il rischio che salti anche Felipe Melo, se pizzicato nella rissa con Lopez. In questo caso, il tecnico dovrebbe rivedere tutto il centrocampo, con una netta perdita di sostanza e qualità.
ROMA: Vucinic e Juan, rientri importanti. Ma quanto pesa il ko nel derby?
CONDIZIONE - Sufficiente, forse. Dal punto di vista fisico, ma soprattutto da quello morale visto il patatrac successo nel derby che certo non sarà facile da metabolizzare soprattutto avendo la consapevolezza che lobiettivo della prossima Champions League, perlomeno del preliminare, è diventato quasi impossibile da raggiungere se non sperando in una corsa da gambero di Fiorentina e Genoa.
DIFFICOLTA CALENDARIO
- Facile, sulla carta, in casa, difficile in trasferta. I giallorossi allOlimpico dovranno affrontare Lecce, Catania, Chievo e Torino, mentre lontano da Roma dovranno andare sui campi di Cagliari, Fiorentina e Milan, tre trasferte assai complicate, anche se quella a San Siro, alla penultima giornata, per i rossoneri potrebbe essere giusto loccasione per i dovuti e scroscianti applausi a Paolo Maldini.
GIOCATORE SU CUI PUNTARE - Facile dire Francesco Totti e allora diciamo Mirko Vucinic. Il montenegrino, tanto per non perdere labitudine, è fermo per uno stiramento al gluteo, è in miglioramento e dovrebbe essere pronto per le ultime sette partite. Ha dimostrato di poter fare la differenza e i suoi gol possono garantire ai giallorossi lEuropa della prossima stagione.
INFORTUNATI DA RECUPERARE
- Juan, Aquilani e Vucinic. I due stranieri dovrebbero essere prossimi al rientro, mentre per Aquilani ancora non si sa quando potrà tornare a disposizione.
PROBLEMI DA RISOLVERE
- Soprattutto di testa. Convincere questa rosa abituata a giocare per vincere che si deve fare la stessa cosa per garantirsi un posto in Europa, anche quella meno importante.
PALERMO: Cavani in splendida forma. Col Bologna guai a centrocampo
CONDIZIONE - Buona, il secondo tempo in crescita giocato a San Siro ne fa fede. Molti giocatori però hanno tirato la carretta per tutta la stagione e potrebbero risentirne nel finale.
DIFFICOLTÀ CALENDARIO
- Medio-bassa. Nelle 7 partite che mancano il Palermo affronterà squadre che potrebbero avere poco da chiedere alla stagione, come Siena, Atalanta e Sampdoria, e due dirette avversarie in casa (Cagliari e Lazio). Più rischiose le sfide al Bologna in crisi ma disperato, e ovviamente quella in casa del Milan.
GIOCATORE SU CUI PUNTARE - Cavani. In costante crescita, attaccante generoso e fondamentale per gli schemi della squadra, è adesso diventato anche spietato sotto porta ( 4 gol nelle ultime 4 giornate) e viaggia sulle ali della fiducia. Con lui da considerare Miccoli, capace dinventare giocate decisive e Liverani, testa pensante del gruppo.
INFORTUNATI DA RECUPERARE
- Si allungano ancora i tempi per Budan che in pratica il Palermo non ha mai avuto. Potrebbe essere serio linfortunio muscolare capitato a Nocerino sabato scorso. In questa chiave si conta di accelerare il recupero di Guana, fuori da 40 giorni per la frattura della clavicola.
PROBLEMI DA RISOLVERE - Emergenza centrocampo per la gara di domenica col Bologna. Sicuri assenti Nocerino, Guana e lo squalificato Simplicio che fin qui era stato sempre presente. Se anche Liverani, uscito nel primo tempo di Milano per problemi al tendine, fosse irrecuperabile, Ballardini avrebbe solo 3 centrocampisti e cambierebbe quasi certamente modulo, schierando la difesa a tre.
CAGLIARI: Gioca con serenità ma per domenica avrà tre squalificati
CONDIZIONE - Buona. La formazione di Allegri corre parecchio e ha il vantaggio, a livello mentale, di aver raggiunto il suo obbiettivo minimo e quindi di poter giocare con la mente libera da pressioni di alta classifica. Con la salvezza in tasca già da parecchie giornate, i rossoblù possono giocare sul velluto senza lansia da risultato.
DIFFICOLTA CALENDARIO
- Difficile. A parte lo scontro diretto contro la Roma in programma al SantElia il 10 maggio, i rossoblù dovranno prestare particolare attenzione alle sfide in trasferta sui campi di Sampdoria e Palermo. Soprattutto in Sicilia i cagliaritani affronteranno lex Ballardini in una gara che potrebbe tagliare fuori la perdente.
GIOCATORI SU CUI PUNTARE - Il gruppo, la formazione cagliaritana ha sempre preferito giocare sul collettivo. Jeda e Acquafresca sono quelli che hanno segnato di più, ma potrebbe essere determinante lapporto di un Matri che, nonostante le imprecisioni di Firenze, sta attraversando un buon momento.
INFORTUNATI DA RECUPERARE
- Nellimmediato più che linfermeria preoccupa il giudice sportivo visto che per la gara contro il Napoli Allegri dovrà fare a meno di tre titolari (Agostini, Canini e Conti). Sotto controllo Acquafresca che per una distorsione alla caviglia destra non è andato nemmeno in panchina a Firenze. Oggi verranno valutate meglio le sue condizioni, così come quelle di Biondini.
PROBLEMI DA RISOLVERE
- Nelle restanti sette gare, i rossoblù dovranno avere maggiore consapevolezza nei propri mezzi e nella qualità del gioco espresso, per tentare di trovare lallungo decisivo e fare il salto di qualità.
LAZIO: Calendario terribile ma il nuovo Pandev può essere decisivo
CONDIZIONE - Buona. Le squadre di Rossi a primavera difficilmente calano di condizione e la Lazio questanno non ha fatto eccezione, come dimostrato anche dal derby, giocato sotto un sole caldissimo. Il tecnico ha lavorato con lobiettivo di arrivare in fondo alla stagione con il serbatoio ancora mezzo pieno.
DIFFICOLTÀ CALENDARIO
- Elevata. Basta guardare il prossimo turno perché la Lazio dovrà affrontare il lanciatissimo Genoa. Nelle ultime sette giornate Rossi è atteso da quattro trasferte complicate: dopo Marassi i biancocelesti giocheranno fuori con Inter, Palermo e Juventus. Solo tre partite allOlimpico con Atalanta, Udinese e Reggina.
GIOCATORE SU CUI PUNTARE - Pandev. Sè sbloccato nel derby con la Roma, tornando a segnare dopo novanta giorni di digiuno.
E luomo di maggior classe della Lazio, lattaccante capace di giocare da trequartista e mettersi a disposizione della squadra. Goran ci tiene a tornare in Europa, vuole giocare almeno in Coppa Uefa. E nellultima parte del girone di ritorno è pronto a sorreggere la squadra biancoceleste.
INFORTUNATI DA RECUPERARE
- Matuzalem. Ha giocato il derby con gli antidolorifici e in condizioni precarie per uninfiammazione al tallone sinistro. Anche a mezzo servizio, la sua classe è determinante a centrocampo. Salterà il Genoa per squalifica. Nelle ultime sei giornate proverà a trascinare la Lazio verso lEuropa.
PROBLEMI DA RISOLVERE
- Il centrocampo dipende molto da Matuzalem e la difesa continua a incassare tanti gol. Rossi può sopperire alla carenza di equilibri con la vena realizzativa ritrovata da Pandev e Zarate.