ROSELLA SENSI: "Ingiustificabili le istigazioni alla violenza a freddo"

07/03/2009 alle 19:38.

Queste le parole del presidente Rosella Sensi, alla fine della gara con l'Udinese, terminata 1-1 con gol di Felipe e Mirko Vucinic. “Ringrazio i ragazzi, hanno saputo reagire e pareggiare nonostante fossero in dieci. Io credo che il nervosismo dopo una settimana così possa esserci”. Qualcuno ha criticato la società per non aver protestato dopo il rigore dato all’Inter “Il silenzio costa più delle parole. Trovo ingiustificabili le istigazioni alla violenza fatte a freddo. Ingiustificabili. Ci possono stare le reazioni a caldo. Quelle a freddo fanno male al calcio e creano difficoltà a chi va in campo per vincere. Il silenzio? C’è un senso di responsabilità, ho preferito mantenere la calma. Noi non siamo un ambiente violento. Mi preoccupano le dichiarazioni a freddo. E mi riferisco a tutti”.

Qualcuno ha criticato la società per non aver protestato dopo il rigore dato all’Inter

“Il silenzio costa più delle parole. Trovo ingiustificabili le istigazioni alla violenza fatte a freddo. Ingiustificabili. Ci possono stare le reazioni a caldo. Quelle a freddo fanno male al calcio e creano difficoltà a chi va in campo per vincere. Il silenzio? C’è un senso di responsabilità, ho preferito mantenere la calma. Noi non siamo un ambiente violento. Mi preoccupano le dichiarazioni a freddo. E mi riferisco a tutti”.

Per la vicepresidenza di Lega testa a testa con Lotito?

“Pensiamo alla Roma, sono fiduciosa su come deve andare il mondo del calcio”.

Si sente di fare un augurio a Nicchi, nuovo presidente Aia?

“Sicuramente un augurio di buon lavoro e senso di responsabilità come credo abbia, perché siamo tanti e vari”.

Come arriva la Roma all’?


“Con il solito carattere, c’è da concentrarsi per un impegno importante. Quest’anno tra infortuni e squalifiche abbiamo dato abbastanza”.