
Una Roma in grave emergenza, con undici giocatori assenti, incontra una Juventus decisa a non mollare la corsa per lo scudetto. Spalletti porta in panchina 5 giocatori della Primavera e manda in campo il giovane Filipe, 22 anni come Giovinco, scelto da Ranieri al posto di Nedved. Partita combattuta ma con poche emozioni fino al 33', quando con un gran diagonale Iaquinta sblocca il risultato. Nel secondo tempo riparte forte la Roma che pareggia al 4' con Simone Loria, che raccoglie finalmente i primi applausi dell'Olimpico.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Panucci, Mexes, Loria, Riise; Filipe, Brighi; Tonetto, Baptista, Menez; Vucinic. A disp.: Artur, Brosco, Malomo, Crescenzi, DAlessandro, Stoian, Montella. All.: Spalletti.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Grygera, Mellberg, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Tiago, Poulsen, Giovinco; Del Piero, Iaquinta. A disp.: Chimenti, Zebina, Ariaudo, Knezevic, Marchionni, Nedved, Trerezeguet. All.: Ranieri.
ARBITRO: Rocchi di Firenze
ASSISTENTI: S. Ayroldi e Romagnoli
QUARTO UOMO: Saccani
AMMONITI: Loria (R), Tiago (J), Mexes (R), Riise (R), Menez (R)
MARCATORI: 34' pt Iaquinta, 3' st Loria, 10' st Iaquinta, 23' st Mellberg, 29' st Nedved