Massimo Mutarelli, centrocampista del Bologna, analizza la corsa alla salvezza del suo club che passa anche per la delicata trasferta all'Olimpico di Roma.
"La sconfitta contro il Cagliari dispiace perché era una partita importante in casa e ci tenevamo a fare bene e a vincere , ma non era unultima spiaggia per noi e abbiamo tutto il tempo e il modo di risollevarci e centrare lobiettivo della salvezza: la nostra sarà una reazione nervosa, di una squadra assolutamente non demoralizzata e che ha voglia di salvarsi. La salvezza la vedo possibile ma, come si dice, adesso le chiacchiere stanno a zero: bisogna fare punti, prima si fanno e più siamo tranquilli. Il Chievo era indietro e, dopo aver vinto due partite di fila, ora sembra sia già salvo: in realtà in questo modo ha soprattutto dimostrato che siamo tutte lì. Non guardiamo, quindi, solo le squadre che in classifica sono dietro di noi, ma anche chi ci sta davanti: cè da tener docchio parecchie situazioni, ma soprattutto il Bologna, che ha dimostrato di essere capace di tutto; abbiamo due punti di vantaggio sulla zona retrocessione e dobbiamo pensare a fare punti noi, il resto poco importa. Guai se non fossimo fiduciosi: vorrebbe dire che saremmo già rassegnati. Personalmente, sono fiducioso perché vedo come ci alleniamo, la voglia che ci mettiamo per uscire da questa situazione, il modo in cui prepariamo le partite. Dovendo salvarci, anche a Roma andiamo per fare risultato; in un derby ho segnato un gol, ma dall'Olimpico preferisco tornare a casa con qualche punto".




