IL ROMANISTA - Otto giorni all'inizio del girone di ritorno. Otto giorni a Napoli-Roma. Continua la corsa contro il tempo di Francesco Totti che vuole rientrare in campo prima possibile dall'infortunio rimediato a Catania lo scorso 21 dicembre. Ha voglia di giocare Francesco ed è anche per questo che ha fissato l'obiettivo del San Paolo, ma senza strafare perché l'importante è esserci un mese dopo a Londra contro l'Arsenal negli ottavi di Champions League. Ieri nuova tappa del programma di recupero. Dopo la corsa di mercoledì e le ripetute sui 300 metri di giovedì, ieri è stata la volta della sabbia. Il capitano ha lavorato lì per fare potenziamento. Le indicazioni che continuano ad arrivare sono positive e tutto lascia pensare che a breve la Roma potrà tornare ad avere il suo centravanti titolare.
Ma intanto a Torino sarà ancora emergenza, visto che molto probabilmente Mirko Vucinic non recupererà in tempo dalla contrattura alla coscia che si è procurato giovedì. Se così fosse, contro i granata dovremo ancora contare principalmente sulla vena realizzativa di Julio Baptista. Che contro la Samp ha fatto meraviglie ma che comunque non è una prima punta. Non sembrano esserci alternative, visto che anche Montella e Okaka sono indisponibili e allora la "Bestia" sarà lì davanti, mentre c'è da vedere chi giocherà dietro di lui nel 4-3-2-1. I sei minuti da capogiro di mercoledì lasciano pensare che un posto per Menez verrà trovato, c'è da vedere se dietro l'unica punta o accanto, in un possibile 4-3-1-2. In entrambi i casi, il posto di terzo degli uomini più avanzati dovrebbe essere in ballottaggio tra Aquilani e Pizarro, con quest'ultimo in vantaggio per condizione di forma e per la buona impressione fornita nel recupero con la Sampdoria. I tre di centrocampo, vista l'assenza per squalifica di Perrotta, dovrebbero essere invece Brighi sul centrosinistra, De Rossi davanti alla difesa e Taddei, in netta ripresa, sul centrodestra.
E poi la difesa, con Artur ancora tra i pali in sostituzione dell'infortunato Doni. Davanti a lui, a sinistra ci sarà l'ottimo Riise degli ultimi tempi, mentre al centro si riformerà la coppia centrale titolare con Juan e Mexes che rientrerà dalla squalifica. Tre candidati per un posto da titolare a destra: alla fine dovrebbe spuntarla Cassetti, che mercoledì ha riposato e che quindi potrebbe essere preferito a Cicinho e anche all'ottimo Panucci. Ma sulla scelta finale di Spalletti potrebbe pesare anche il match di Coppa Italia contro l'Inter e l'uomo che il tecnico giallorosso riterrà più adatto a frenare l'armata di Josè Mourinho.
Ieri, intanto il gruppo giallorosso ha fatto una seduta di lavoro mattutina, iniziata proprio mentre la nebbia che ha avvolto Trigoria e tutta la città si stava finalmente sollevando dal suolo. Qualche piccolo problema dovuto ad un affaticamento muscolare per Danielino De Rossi che, dopo una parte d'allenamento insieme al gruppo, ha proseguito con della semplice corsa non partecipando alla partitella finale in famiglia. Per lui niente di grave, però, e la sua presenza domenica non sembra essere in discussione. Oggi tutti in campo alle 11, poi a fare le valige, perché subito dopo la conferenza di Spalletti si parte per Torino.