Finisce con la quinta vittoria consecutiva per la squadra di Spalletti ma quanta fatica per avere ragione di un Cagliari davvero ben disposto in campo dall'esordiente Allegri. Primo tempo controllato dai giallorossi che gestiscono l'incontro, colpiscono un palo con Vucinic, segnano con un sinistro da fuori area di Totti e si vedono annullare una rete a Baptista in sospetta posizione di fuorigioco. Nella ripresa vistoso calo di concentrazione e Cagliari che trova il pari con una terrificante sassata di Daniele Conti su punizione dalla lunga distanza, un minuto più tardi Jeda si divora la palla del sorpasso ma il brasiliano ha modo di rifarsi poco dopo quando coglie impreparato Arthur con un piatto da fuori area che trova in controtempo il portiere romanista. La reazione è tanto veemente quanto confusionaria ma è Perrotta a riaddrizzare l'incontro infilando in rovesciata Marchetti per il nuovo pareggio. Allo scadere del tempo regolamentare Vucinic, fischiato per i numerosi errori nella ripresa, raccoglie un pallone vagante in area di rigore e sigla la rete del definitivo 3-2 festeggiato con uno striptease e una corsa liberatoria sotto la curva Sud. Roma che sale a quota 23 in classifica: in caso di successo nel recupero contro la Sampdoria la zona Champions disterebbe solo 4 lunghezze.




