Paulo Fonseca torna a parlare dopo la fine della stagione della Roma e la chiusura della sua esperienza sulla panchina giallorossa. Il tecnico portoghese infatti si è racconto ieri sera ai microfoni di Sky Sport, dove ha ripercorso il suo biennio nella Capitale. "Ho dato sempre tutto per la Roma che è sempre stata il mio primo pensiero. Ho creato un gran rapporto con le persone che hanno lavorato con me e la relazione che abbiamo creato per me è importante. Il primo anno abbiamo fatto una stagione molto positiva. Avevamo cambiato tanto, c'era anche un nuovo ds. Petrachi ha fatto un grande lavoro, mi ha appoggiato molto e non dimentichiamo che abbiamo attraversato un momento delicato con la cessione del club. Nella seconda stagione siamo andati bene fino a marzo, poi abbiamo dovuto gestire tanti infortuni e non è stato facile. Per la semifinale di Europa League mancavano 13 giocatori. Guardate cosa è successo al Liverpool o al Bayern". Non mancano però commenti sul futuro tecnico e connazionale che guiderà la Roma nella prossima stagione, José Mourinho. "Ci siamo scambiati solo qualche messaggio. Ha avuto parole oneste nei miei confronti. E' un grande allenatore e gli auguro tanti successi a Roma".

(La Repubblica)