Il Consiglio federale della Figc ha approvato la «deroga alla disciplina dei termini di imminente scadenza, previsti per il pagamento degli emolumenti dovuti ai tesserati, ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo delle società professionistiche», in considerazione della situazione originata dalla pandemia Covid-19 che si è ulteriormente aggravata nelle ultime settimane e ciò ha ancora di più acuito le difficoltà collegate alla carenza di liquidità per i club. Lo rende noto la Figc in un comunicato: «Il termine del 16 novembre 2020 è posposto al 1° dicembre 2020, ai fini dei controlli federali e della applicazione delle relative sanzioni. A tutela delle retribuzioni più basse, resta immutato il termine del 16 novembre 2020 per il pagamento dei ratei residui riguardanti la mensilità di giugno 2020, ai fini dei controlli federali e della applicazione delle relative sanzioni e restano vigenti le disposizioni per i contratti tra società professionistiche e "tesserati" con compensi annui lordi pari o inferiori ad euro 50.000,00».
(figc.it)