NSL RADIO - Antongiulio Pelonzi, consigliere comunale del Partito Democratico, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica per commentare l'incontro avvenuto nella serata di ieri nella Capitale, in cui si è dibattuto del futuro dello Stadio della Roma. Queste le sue parole.
In merito all'incontro di ieri...
Noi del PD seppur rimanendo nella nostra posizione visto che non abbiamo ancora potuto leggere gli atti per cambiare idea, vorremmo venire a conoscenza dell'adempimento alle prescrizioni regionali soprattutto sulla necessità di una corretta viabilità e saperne di più sulla due diligence degli atti amministrativi e vorremmo poi che si facesse una commissione urbanistica.
Quindi c'è un'apertura del PD rispetto al passato?
Una lievissima apertura in seguito ai tre fatti: inchiesta, due diligence e prescrizioni regionali. Però prima di darla del tutto devo leggere e studiare gli atti. Noi non abbiamo un preconcetto contro lo Stadio, però vogliamo che sia un'opera pubblica conveniente economicamente per Roma Capitale e i suoi cittadini e che sia utilizzabile anche al di là della semplice partita. Valuteremo tutti gli atti e se ci sarà stato un miglioramento generale sulla questione politico-finanziaria e sulla viabilità, avremo la nostra posizione.
Si sente parlare di Stadio da tantissimi anni, viene il dubbio che il tema stadio sia servito spesso da manifesto elettorale. Realmente si può o non si può fare uno stadio in questa città?
Tra un anno si vota, in caso di vittoria del PD vorremmo anche riprendere in mano questo progetto. Ed è per questo che non vogliamo bloccarlo. Ci piacerebbe cambiare il nodo di collegamento con la Roma-Fiumicino e poi dare lo stadio alla città. Anche io sento da quando sono piccolo parlare di stadio per Roma e Lazio. Io le dico che vogliamo dare lo Stadio ai cittadini ma senza fare proclami, solo lavorando già da adesso sulle carte. Si deve fare uno stadio in questa città.