Prosegue l'emergenza Coronavirus in Italia e in Europa, con i casi di positività che aumentano sempre di più nel mondo del calcio. Questi gli aggiornamenti in tempo reale:
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23.30 - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha parlato in conferenza stampa annunciando di aver preso la decisione di "chiudere in tutta Italia ogni attività ritenuta non essenziale per garantire ai cittadini servizi di pubblica utilità. Supermercati resteranno aperti, insieme a farmacie e servizi bancari, postali, assicurativi. Assicurati i trasporti. Decisione resa necessaria per poter contenere il più possibile la diffusione dell'epidemia".
23.10 - Erik Lamela, argentino ex giocatore della Roma ora in forza al Tottenham, ha voluto inviare attraverso il proprio profilo ufficiale di Twitter un messaggio all'Italia e a tutti i medici che stanno combattendo negli ospedali il coronavirus: "È molto triste quello che sta succedendo soprattutto in Italia, che è il paese più colpito. Molte persone che muoiono ogni giorno. Voglio inviare le mie forze a tutto il popolo italiano e a tutte le persone che lavorano negli ospedali e stanno dando tutto per salvare delle vite".
22.05 - L'ex presidente del Real Madrid, Lorenzo Sanz, è morto nella giornata di oggi in Spagna all'età di 76 anni. Lo spagnolo era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale della Fundación Jiménez Díaz di Madrid martedì scorso, dopo aver contratto il coronavirus.
(elpais.com)
20.31 - Positivo al Coronavirus anche Paolo Maldini, così come suo figlio, Daniele, attaccante della Primavera del Milan. Lo comunica il club rossonero con una nota sul proprio sito ufficiale. I due risultano comunque in buone condizioni.
(acmilan.com)
20.19 - Lombardia chiusa fino al 15 aprile: questo è quanto previsto dall'Ordinanza firmata dal Presidente della Regione Attilio Fontana, che stabilisce anche la sospensione dell'attività dei pubblici uffici, degli studi professionali, il fermo dei cantieri ed il divieto di praticare sport all'aperto, anche se da soli.
19.29 - Intanto il Cagliari annuncia sul proprio sito ufficiale che i calciatori effettueranno sedute di allenamento specifiche per le esigenze di ognuno da casa, fino al 31 marzo.
19.11 - Nella giornata di oggi Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, aveva scritto una lettera in cui chiedeva una maggiore condivisione delle posizioni da riferire al Governo in merito all'emergenza Coronavirus. Questa la risposta riportata dall'agenzia di stampa e acquisita da fonti interne alla Lega di B:
"La nostra è sempre stata una posizione responsabile, lo dimostra l'adozione costante e coerente di tutte le indicazioni provenienti dalle autorità politiche e sportive. Quindi parlare di personalismi da chi si è mosso sempre entro i limiti fissati dalle istituzioni è assolutamente fuori luogo e anzi, in questo momento, inopportuno".
La Lega B "è in attività 24 ore al giorno per fare fronte a questa emergenza gravissima - riferisce ancora l'agenzia - e ha da sempre messo sul tavolo federale e continuerà a mettere sul tavolo proposte di buon senso, suggerendo iniziative concrete per uscire da questa emergenza, senza per questo sottacerne il contenuto ma rispettando il ruolo di discussione e di condivisione nelle sedi opportune. Mai come in questo momento è importante convocare riunioni per parlarsi e trovare soluzioni comuni ma anche concrete e condivise per la salvezza del calcio, evitando così percorsi in ordine sparso".
(ansa)
19.00 - Nuovo caso di Coronavirus in Serie A: si tratta di Paulo Dybala, che ha annunciato di aver contratto il Covid-19 insieme alla sua compagna. I due, per sua stessa ammissione, sono in perfette condizioni di salute. Il calciatore, come specificato anche dalla Juventus sul sito ufficiale del club, si trova in isolamento domiciliare dall'11 marzo.
18.48 - Nel corso della consueta - almeno in questo periodo di isolamento - conferenza stampa della Protezione Civile, ha preso la parola anche Silvio Brusaferro, presidente dell’ISS. A Brusaferro è stato chiesto di confermare o smentire una delle voci circolate negli scorsi giorni, secondo cui la partita di Champions League tra Atalanta e Valencia possa aver rappresentato un'occasione di contagio e diffusione del virus su larga scala. Questa la sua risposta: "È una delle ipotesi che si vagliano anche se attualmente è abbastanza difficile analizzarle".
18.30 - Attraverso una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, il Lecce ha comunicato che, vista l'attuale situazione di emergenza sanitaria ancora presente nel nel Paese, la ripresa degli allenamenti, in un primo momento prevista per lunedì 23 marzo, "è stata posticipata a data da destinarsi. La condizione fisica e lo stato di salute dei calciatori continueranno ad essere monitorate giornalmente, a distanza, dallo staff tecnico e da quello medico"
(uslecce.it)
17.25 - Un altro giocatore della Juve lascia l'Italia: Douglas Costa ha fatto ritorno in Brasile, dove trascorrerà il resto della quarantena. Il giocatore è stato autorizzato a partire dal club bianconero dopo l'esito negativo del tampone e ha richiesto di lasciare l'Italia per motivi familiari, nello specifico per ricongiungersi alla figlia. Nei giorni scorsi, oltre a Cristiano Ronaldo, avevano lasciato Torino anche Higuain, Pjanic e Khedira.
(calciomercato.com)
16.31 - Un quarto giocatore del Portsmouth è risultato positivo al test per il Coronavirus: si tratta di Haji Mnoga, come riportato da un comunicato sul sito ufficiale dei Pompey's
16.30 - A difendere la scelta di Gonzalo Higuain di tornare in Argentina è intervenuto via Twitter il fratello Nicola: «Nostra madre ha un cancro da quattro anni e non fermerà la sua lotta contro la malattia. Chiediamo un pò di rispetto e di considerazione», le parole del fratello-agente dell'attaccante della Juve.
16.19 - In Germania finisce nei guai Amine Harit, centrocampista marocchino dello Schalke 04. Il calciatore ha trascorso la notte tra giovedì e venerdi in uno shisha-bar di Essen violando così l'isolamento domiciliare imposto dal suo club. Dal giocatore (poi multato dalla società tedesca) sono arrivate le scuse pubbliche.
(sport bild)
14.00 - Contagiati anche nel Gremio: come reso noto dal club brasiliano, sono risultati positivi al Coronavirus il vicepresidente del CdA Cláudio Oderich e il consigliere aggiunto alla presidenza Eduardo Fernandes. Entrambi in buona salute e in quarantena a casa. Il vicepresidente Marco Bobsin è in attesa dei risultati del test.
(gremio.net)
13.50 - Altri casi nel calcio inglese. Come comunicato sul sito ufficiale, tre giocatori del Portsmouth, club che milita nella Football League One, sono risultati positivi al Coronavirus: James Bolton, Andy Cannon e Sean Raggett, che sono in autoisolamento. Inoltre, tutti i giocatori e lo staff della prima squadra hanno effettuato il test, ora il club è in attesa dei risultati.
(portsmouthfc.co.uk)
12.40 - Fronteggiare l'emergenza economica e sociale legata al Coronavirus, stimare l'impatto che avrà sul calcio della serie C e nella società e mitigare i rischi: questi gli obiettivi del Comitato di crisi Covid-19, una unità permanente costituita da Lega Pro, la prima esperienza di questo tipo nel panorama del calcio italiano e internazionale. Il coronavirus potrebbe comportare danni economici e sociali sul calcio di serie C per alcuni milioni di euro o diverse decine nello scenario più drammatico. Si tratta di un settore che coinvolge una platea di almeno tremila persone tra calciatori, dirigenti e staff delle 60 società sportive e che esercita un ruolo sociale sul territorio e sulla collettività. Il Comitato di crisi Covid-19 è costituito da professionisti di Lega Pro, consulenti esterni e si avvale del supporto di PwC TLS, leader a livello internazionale nel campo della consulenza. «Questo comitato non vuole giocare in difesa, e limitarsi a quantificare il danno prodotto dal coronavirus, ma intende individuare possibili soluzioni per uscire dalla crisi - spiega il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli -. Se il calcio della Serie C si ferma, non si ferma un'industria ma un movimento con una funzione sociale. Stiamo lavorando a soluzioni di sistema concrete, utili non solo per il mondo del calcio ma soprattutto per il Paese e per le comunità in cui i club si inseriscono».
Il Comitato, già al lavoro da diversi giorni, si compone di quattro 'cantieri' impegnati su altrettante aree tematiche: Economia e sociale, che lavora per quantificare i danni economici e sociali del virus e definire le azioni per mitigarli; Norme: si focalizza sulle azioni di riduzione dei rischi da proporre al Governo e alle istituzioni pubbliche e private, a partire dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora; Regolamenti: è al lavoro per la riformulazione del regolamento della stagione 20-21 finalizzata al contenimento dei costi, con l'obiettivo di garantire la sostenibilità economico - finanziaria dei club; Diritto del lavoro: si focalizza sull'impatto della crisi nella gestione dei rapporti di lavoro.
12.00 - "L'U.S. Sassuolo Calcio, preso atto delle ultime evoluzioni dell’emergenza Covid-19 su tutto il territorio nazionale, vista la sospensione dei campionati, considerate le ultime indicazioni della FMSI, comunica che sarà prorogata la sospensione di qualsiasi attività sportiva e non presso il Mapei Football Center con successiva comunicazione nell'imminenza della ripresa dell'attività", con questa nota sul sito ufficiale il Sassuolo ha comunicato la sospensione di ogni attività sportiva fino a nuova comunicazione.
(sassuolocalcio.it)
11.50 - Intanto il Palmeiras, club fondato da italiani, ha mandato una lettera di vicinanza al nostro paese: "Cara Italia - si legge -, sono trascorsi più di centro anni da quando ci siamo salutati, quando la guerra, la povertà, e la fame hanno cambiato i nostri destini, all'inizio dello scorso secolo. Con molta sofferenza e nostalgia, abbiamo attraversato l'Atlantico per 'Fare l'America'. Con sudore, lavoro, fede e determinazione, sono stati gli italiani immigrati qui a San Paolo a portare avanti la lotta contro la Grande Influenza nel 1918, che ha devastato il mondo, simile ai tempi così bui che stiamo vivendo oggi. Abbiamo vinto insieme queste e altre sfide, e siamo diventati ancora più forti nel nostro percorso". Sono passati tanti anni, abbiamo raggiunto la gloria sia a livello sociale che sportivo, come lo avete fatto anche voi quando una Seconda Guerra Mondiale ci ha immersi di nuovo nel caos, nella paura e nella distruzione. Abbiamo avuto di nuovo la forza per superare momenti bui, per rinnovarci e andare avanti. Anzi, proprio questo sembra essere il nostro destino: riemergere sempre, sempre più forti. Con orgoglio abbiamo ostentato i tuoi colori con i nostri simboli. Era la nostra premessa nei primi tempi della nostra esistenza. Oggi chiediamo il permesso ai nostri avi per riscrivere questa idea: quando feriscono in qualche modo l'Italia, feriscono anche il Palestra e la sua gente. Oggi, il tuo figlio, qui in Sud America, soffre e piange nel vedere la sua terra madre in difficoltà, come tutto il resto del mondo. E' dovere dei più giovani - conclude la lettera aperta del club brasiliano - accogliere i parenti e gli amici più vecchi e più fragili con altruismo e fratellanza, così come i nostri genitori e nonni".
Lettera agli italiani ????#AvantiPalestra https://t.co/jwSxk7lfa5 pic.twitter.com/C43kQqvl5j
— SE Palmeiras (de ?) (@Palmeiras) March 20, 2020
11.30 - Della situazione legata al Coronavirus hanno parlato anche tre giocatori giallorossi. "Chiedo alla gente di seguire le raccomandazioni delle autorità e di rimanere a casa. Dobbiamo prendere il lato positivo e approfittare di questi momenti per stare con la famiglia, riposare, fermarsi, riflettere e valorizzare ciò che abbiamo", il pensiero di Carles Perez a Mundo Deportivo. "Roma, ora, è una città morta. La situazione è molto grave. Senza la mobilitazione di tutti non ne usciremo", così Jordan Veretout a L'Equipe. "È una situazione complicata che ci prende tutti impreparati. La stiamo vivendo con tristezza", ha detto Pau Lopez a Canal Sur.
11.00 - Lewis Hamilton è in autoisolamento da una settimana, ma non si sottoporrà al tampone per il Covid-19 «perché c'è tanta gente che ne ha molto più bisogno di me». Lo ha spiegato lui stesso su Twitter, dove ha voluto smentire le voci che circolavano sul suo conto. «Voglio farvi sapere che sto bene - spiega -, anche se ci sono state chiacchiere sul mio stato di salute. Mi sono isolato a titolo precauzionale perché di recente ho preso parte a un evento al quale erano presenti due persone poi risultate positive». Si tratta dell'attore Idris Elba e di Sophie Gregoire-Trudeau, moglie del Premier canadese. «Ho zero sintomi - aggiunge Hamilton - e ormai sono passati 17 giorni da quando ho visto Sophie e Idris».
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) March 21, 2020
10.35 - Altro caso per l'Espanyol: positivo al Coronavirus il cinese Wu Lei. A renderlo noto è la Federcalcio cinese, con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale: "Siamo in continuo contatto con Wu Lei e il suo club, siamo pronti a fornirgli tutta l'assistenza di cui ha bisogno".
(thecfa.cn)