Con un comunicato ufficiale, come la Lega Serie A, la European Leagues, l'associazione delle leghe professionistiche europee, si è espressa sull'emergenza Coronavirus:
"Oggi la European Leagues ha tenuto una riunione di emergenza del suo consiglio di amministrazione. Si afferma all'unanimità che la salute è la priorità più importante e viene sempre prima di tutto! Tutti i campionati nazionali stanno attualmente adottando misure preventive come rinviare le rispettive competizioni o giocare a porte chiuse, sempre secondo e seguendo le direttive e le restrizioni stabilite dalle autorità sanitarie e dalle istituzioni governative in ogni singolo Paese. Le leghe seguono la responsabilità di attuare tutte le misure possibili per contribuire a ridurre la diffusione del virus Covid-19. E, naturalmente, per proteggere tutti coloro che sono coinvolti come giocatori, funzionari, fan, impiegati, partner, personale dei media, tra gli altri. Le European Leagues accolgono con favore l'incontro del 17 marzo 2020 organizzato dalla UEFA in cui le varie parti interessate del calcio parteciperanno per avere un approccio coordinato in queste difficili circostanze. La cooperazione, il coordinamento e la flessibilità saranno essenziali. Per i campionati europei è fondamentale che le competizioni nazionali possano essere completate in questa stagione, per limitare l'impatto negativo sull'intero ecosistema calcistico. Questa crisi sta causando anche gravi conseguenze sportive e finanziarie a tutte le parti in causa. Siamo pronti a collaborare con la UEFA e altre parti interessate per trovare soluzioni comuni a tutte queste problematiche in modo costruttivo, comprese le competizioni internazionali per club e EURO2020".
(europeanleagues.com)