L’esonero di Di Francesco, la fine della breve era Monchi, l’addio amaro di De Rossi, la mancata qualificazione Champions. Per la Roma una stagione al di sotto delle attese con uno striminzito sesto posto che vale i preliminari di Europa League. Troppo poco per i tifosi che da tempo vogliono tornare a vincere, desiderano una squadra che lotti in campo e possa alzare finalmente dei trofei. Si riparte in panchina da Paulo Fonseca dopo i “no, grazie” di Conte e Gasperini. Sarà l’anno della rinascita o un nuovo ridimensionamento per i colori giallorossi?
La fiducia, il tecnico portoghese, se la merita tutta, quanto meno per aver rinunciato a 500 mila euro di premi che gli doveva lo Shakhtar, per dare il suo contributo al pagamento della clausola rescissoria. Un bel gesto sicuramente, a cui hanno fatto seguito le promesse di voler regalare ai suoi nuovi tifosi un calcio divertente e offensivo. Un dubbio però sorge spontaneo nella mente di un qualsiasi supporter della “Magica”: che mercato sarà in grado di offrirgli il presidente James Pallotta?
Le prospettive al momento non appaiono di certo esaltanti, anche se ci piacerebbe essere smentiti nelle settimane a venire. In uscita Olsen, Manolas, Dzeko e il già citato De Rossi. Il neo ds Petrachi punta su Pau Lopez del Betis Siviglia per il ruolo di portiere, sul ceco Vavro del Copenaghen per la difesa e sul buon Veretout in mezzo al campo. Per sostituire l’attaccante bosniaco, ormai promesso sposo all’Inter, i nomi che circolano sono i più disparati, anche se gli ultimi, Petagna e Pavoletti, con tutto il rispetto, non fanno certamente sognare la tifoseria.
La festa per la conquista della semifinale di Champions di soltanto una stagione fa resta l’unica soddisfazione di questi ultimi anni. Ci aveva perfino illuso che con qualche ritocco in formazione avremmo potuto essere competitivi. Poi le uscite inaspettate di alcuni “Senatori” (leggasi Nainggolan e Strootman) e gli errori di mercato in entrata hanno portato ad un immediato ridimensionamento del “progetto Roma”.
Per il nuovo anno meglio guardare la cruda realtà: il budget di mercato sarà limitato.
L’unica speranza è nella capacità del nuovo tecnico Paulo Fonseca di essere bravo a trarre il massimo dalla rosa che avrà a disposizione. D’altronde basta guardare le quote calcio delle scommesse sportive sui vincenti della prossima stagione di Serie A, per trovare la Roma bancata a 22. Considerato che un anno fa di questi tempi i giallorossi venivano pagati come vincenti della massima serie a quota 9, è evidente anche la minor fiducia che nutrono i principali siti scommesse sul team di Pallotta.
Una piazza al momento un po' depressa, con la speranza di vedere un nuovo Zaniolo improvvisamente sbocciare, forse l’unico aspetto positivo di una stagione da dimenticare, insieme all’attaccamento ai colori mostrato dal tecnico “testaccino” Claudio Ranieri. Si riparte dalla filosofia di gioco di Fonseca, lo “Zorro portoghese”, attorno a cui nascerà la nuova Roma. Comunque vada e malgrado i malumori, noi ci saremo sempre a sostenere i colori giallorossi.