La Serie A volge al termine, ma non ha ancora emesso i verdetti definitivi, in particolare per quanto riguarda la zona Champions/Europa League e la zona retrocessione. In questo
senso la 36esima giornata sarà decisiva per molte squadre. Ad inaugurarla sarà l'Atalanta, data favorita da tutti i principali bookmakers di scommesse sportive, che alle 15 di sabato ospita il Genoa sul campo neutro di Reggio Emilia, a causa di un restyling dello stadio di casa. La Dea, ora quarta con 62 punti, ha il destino nelle proprie mani: le basterà infatti fare 7 punti da qui alla fine per conquistare una storica qualificazione in Champions League. Le insidie però non mancano perché il Genoa si gioca la permanenza in A, visti i soli 4 punti che la separano dall'Empoli terzultimo e perché per la squadra di Gasperini c'è anche la finale di Coppa Italia contro la Lazio tre giorni dopo.
Biancocelesti che giocheranno subito dopo i bergamaschi, alle 18 alla Sardegna Arena contro un Cagliari non ancora salvo matematicamente ma ormai al sicuro con 40 punti. Per la squadra di Inzaghi il "sogno" Champions è ormai svanito ma i 3 punti sono necessari per provare ad acciuffare l'ultimo posto utile per la qualificazione in Europa League. Nell'anticipo serale, invece, scende in campo il Milan, altra squadra in lotta per il quarto posto: i rossoneri, forti del successo sul Bologna che li ha riportati a -3 dall'Atalanta (con lo scontro diretto favorevole), affrontano al Franchi una Fiorentina in profonda crisi di risultati.
La domenica si apre con il lunch match tra Torino e Sassuolo, il cui esito appare scontato visti i 7 risultati utili consecutivi da cui vengono i granata e i 42 punti già raggiunti dai neroverdi che non hanno più nulla da chiedere al campionato. Alle 15 le due gare probabilmente decisive per
la salvezza: Frosinone-Udinese e Sampdoria-Empoli, con i friulani che arrivano a questa giornata con 2 punti di vantaggio sui toscani e un impegno decisamente meno proibitivo contro i ciociari già retrocessi. Spal-Napoli delle 18 sarà una festa per entrambe, mentre alle 20.30 all'Olimpico la Roma si gioca contro la Juventus già campione d'Italia le poche speranze di arrivare al quarto posto, distante ora 3 punti dopo il pareggio subito in extremis a Genova.
Cercheranno di non farsi troppo male Bologna e Parma nel derby emiliano di lunedì alle 19: la sensazione è che un pareggio potrebbe accontentare entrambe in ottica salvezza. Chiude la giornata un Inter-Chievo che dovrebbe consegnare ai nerazzurri la quasi certezza di giocare anche per l'anno prossimo nell'Europa che conta.
