A 40 anni compiuti è arrivato il momento di dire basta. Juan Silveira dos Santos appende le scarpette al chiodo. L'ex difensore della Roma ha disputato ieri la sua ultima partita da professionista. Al Maracanà il Flamengo fa sua la gara inaugurale del Brasileirao: 3-1 al Cruzeiro, doppietta di Bruno Henrique e dell'ex interista Gabigol. Ma la standing ovation è tutta per Juan quando il tecnico Abel Braga lo ha mandato in campo nei minuti di recupero per ricevere il giusto tributo.
Juan chiude la sua carriera nel club in cui aveva mosso i primi passi, prima del trasferimento in Europa e le esperienze al Bayer Leverkusen e alla Roma (dal 2007 al 2012). Il centrale brasiliano è stato poi portato in trionfo dai compagni di squadra a fine partita. Tra gli 'invitati' alla festa anche Julio Cesar, ex portiere dell'Inter con il quale ha condiviso a inizio carriera la maglia del club rubonegro e poi quella della nazionale, per poi ritrovarlo in Italia come rivale per lo scudetto. "Sono felice per come è finita, per come è iniziata e per tutto il cammino che ho fatto - ha dichiarato a fine partita ai microfoni di Premiere TV - E' molto difficile smettere di fare ciò che ami di più. Ma ero preparato all'addio dal mio ultimo infortunio, grazie a Dio è andato tutto bene". Per Juan ora si aprirà una nuova carriera ed entrerà nella dirigenza del Flamengo: "Ora mi prenderò una pausa con la mia famiglia. Poi inizierò a studiare, lavorare e conoscere al meglio la vita quotidiana del club".
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? Alexandre Vidal pic.twitter.com/DKH8DZFcav
— Flamengo (@Flamengo) 28 aprile 2019