Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è stato interrogato oggi in Procura a Roma nell'ambito dell'inchiesta sullo stadio che lo vede tra gli indagati. Malagò è stato ascoltato dal pm Barbara Zuin titolare del fascicolo. Il confronto con gli inquirenti era stato sollecitato dallo stesso indagato nelle scorse settimane. Al termine dell'atto istruttorio Malagò ha depositato ai pm una memoria. Il nome del presidente del Coni compare nelle carte dell'inchiesta culminata il 13 giugno scorso con l'arresto di nove persone, tra cui quello del costruttore Luca Parnasi. In una informativa i carabinieri scrivono che "nell'ambito dei rapporti esistenti con Malagò, Parnasi ha intrattenuto l'11 marzo del 2018 un colloquio di lavoro presso un circolo sportivo con tale Gregorio, compagno della figlia del presidente del Coni per trovare con l'imprenditore una possibile intesa professionale". Nell'informativa si legge che "Malagò ha presentato il compagno della figlia a Parnasi col preciso scopo di creargli un'occasione professionale".
(ansa)