PREMIUM SPORT - "Per me non è stata una novità, per me è normale che faccia gol, magari non è normale che li abbia fatti entrando a sette minuti dalla fine". A parlare del capitano giallorosso è Zdenek Zeman ai microfoni della trasmissione '442' dell'emittente televisiva. "La gestione di Totti da parte di Spalletti? Li conosco tutti e due, ma io sono malato di Totti, per me è un grande giocatore e se sta ancora alla Roma vuol dire che si sente all’altezza dei compagni e vuole continuare ad aiutare la squadra. E’ senza dubbio il più forte che abbia mai allenato. Prima la chiamavano ‘rometta’, poi grazie a Totti è diventata Roma - ha aggiunto il boemo -. Non mi sembra giusto far entrare Totti quando le cose vanno male però io non vivo la realtà dall’interno quindi non so quali problemi ci siano. E’ giusto che comunque a decidere sia l’allenatore. In questo momento l’uomo forte della società è Spalletti, ha carta bianca e gestisce tutto secondo le sue idee".
"Questo bisogna chiederlo alla società. Secondo me fino a che si sente all’altezza dei sui compagni è giusto che continui". In conclusione, Zeman parla dello scudetto, ormai in tasca della Juventus: "Ha fatto meglio rispetto a tutte le altre. Il Napoli ha avuto problemi di continuità e anche la stessa Roma, che aveva una rosa all’altezza, non è riuscita a mantenere le premesse".