"Da un punto di vista legale, il D.A.Spo è inapplicabile, poiché la partita di ieri non era una manifestazione sportiva organizzata in ambito CONI, come dispone l’art. 2 bis della legge 377/01. Da un punto di vista diverso, credo che l’equilibrio e il buon senso siano grandi doti per chi nella nostra società ha ruoli di rilievo. È la politica che deve valutare l’adeguatezza sotto questo profilo. Il match di ieri è stato una festa e sarebbe controproducente rovinare ex post un bel momento finalizzato alla beneficenza" queste le parole dell'avvocato Contucci al seguito del comunicato diramato dalla Questura di Roma dopo l'evento "Voi siete Leggenda" organizzato ieri all'Olimpico, nel quale si parlava di inasprimento del Daspo per i tifosi.
(forzaroma.info)