Passi avanti per il progetto dello stadio della Roma. La Geores, la società che si occupa dei rilievi geologici sull'area di Tor di Valle che ospiterà il futuro impianto del club giallorosso, ha infatti annunciato di aver terminato le indagini geotecniche sui terreni, che risultano "compatibili con gli interventi in progetto, in accordo con quanto richiesto dalla normativa vigente"
"Dopo diversi mesi di sondaggi, prove in sito e in laboratorio, monitoraggi, acquisizione ed elaborazione dati, Geores conclude le indagini geognostiche e sismiche a Tor di Valle, nell’area dove è prevista la realizzazione dello Stadio della Roma e degli edifici limitrofi Trigoria e Roma Village, nell’ambito del progetto “A.S. Roma Stadium" - si legge nella nota diramata da Geores, al quale è allegata la relazione del case study - . Le indagini hanno avuto lo scopo di verificare che le condizioni geomorfologiche, idrogeologiche, geotecniche e sismiche dei terreni presenti nella zona in esame, siano in accordo con quanto richiesto dalla normativa vigente"
"Il progetto, affidato a Geores dalle società Stadio TdV S.p.A. ed Eurnova S.r.l, ha avuto inizio ad aprile 2015 con le indagini geotecniche che hanno consentito la ricostruzione del modello geologico e geomorfologico locale, seguite a luglio 2015 da carotaggi integrativi allo scopo di ampliare ed affinare il modello del sottosuolo. Le elaborazioni delle indagini geologiche eseguite in sito e le prove di laboratorio hanno permesso di individuare le caratteristiche geotecniche e sismiche dei terreni, che risultano compatibili con gli interventi in progetto"
(geores.it)