Soltanto una riga, «in apparenza insignificante», potrebbe «salvare Michel Platini dai sospetti di corruzione»: a pubblicare stralci del documento - un verbale UEFA del 1998, di 23 pagine, dal quale emerge che le somme incassate dall'ex numero 10 erano chiaramente pattuite - è il settimanale francese, che dedica l'intera prima pagina al «documento che può salvare» il presidente dell'UEFA.
Nel report di 23 pagine dell'Uefa, datato 1998, emergerebbe che tutti i membri del comitato esecutivo, fra i quali tre membri della Federazione internazionale, erano consapevoli che lo stipendio annuale di Platini per la consulenza con la Fifa fosse di 1 milione di franchi svizzeri. La nota in questione sarebbe stata distribuita durante un Comitato esecutivo Uefa che si tenne a Stoccolma 17 anni fa. «Questo documento viene a dimostrare, in contrasto con la tesi dei suoi accusatori, che il contratto di Platini con la Fifa non aveva una natura occulta e molte persone, tra cui Uefa e Fifam nel 1998 ne erano a conoscenza», sottolinea uno degli avvocati del presidente della Uefa che per questa vicenda è stato sospeso dal Comitato etico della Fifa per 90 giorni
(le journal du dimanche)