Michel Platini non si presenterà per protesta venerdì davanti alla Commissione etica della Fifa, che deve giudicarlo nella controversa vicenda del pagamento di 2 milioni di franchi svizzeri ottenuto dalla Fifa per prestazioni professionali risalenti a molti anni prima. Per i suoi legali infatti il verdetto è già «annunciato a mezzo stampa».
La decisione di Platini di non presentarsi davanti ai giudici è stata resa nota meno di 90 minuti dopo che la Commissione etica ha promesso a Platini un «giusto processo», anche se egli dovesse boicottare l'audizione. «Vorremmo sottolineare chiaramente che la camera arbitrale della Commissione etica si occuperà di questo caso come farebbe in qualsiasi altro caso, seguendo una procedura indipendente e imparziale» ha fatto sapere una nota dell'organismo giudicante.
Il verdetto sulla vicenda, nella quale è coinvolto anche il presidente della Fifa Josef Blatter, anch'egli come Platini sospeso per 90 giorni, è atteso per lunedì o martedì prossimo. Le eventuali sanzioni potranno essere impugnate davanti alla commissione d'appello della Fifa, e poi ancora davanti al Tas.
(ansa)