«Appena avremo acquisito gli ultimi atti dalla Procura di Cremona faremo le nostre valutazioni, delle quali sarà dato tempestivamente conto». Stefano Palazzi, procuratore federale, commenta così ai microfoni dell'agenzia di stampa l'incontro avuto quest'oggi col capo della Procura di Cremona, Roberto Di Martino, sugli sviluppi dell'inchiesta sul calcioscommesse e le ricadute sulla giustizia sportiva. «Grazie al lavoro della giustizia ordinaria - aggiunge Palazzi - sull'inchiesta emergono continuamente fatti nuovi ed è questo un fatto positivo al fine di sradicare dal calcio questo tipo fenomeni».
- È in corso da un paio d'ore l'incontro tra il procuratore di Cremona Roberto Di Martino e il procuratore della Federcalcio, Stefano Palazzi che è giunto in procura per incontrare i magistrati cremonesi che si occupano dell'inchiesta sul calcioscommesse. All'incontro partecipa anche il gip di Cremona Guido Salvini che per primo, la settimana scorsa, ha raccolto le dichiarazioni di Hristiyan Ilievski, macedone, ritenuto il capo del gruppo di scommettitori degli 'Zingarì che si è costituito dopo quasi quattro anni di latitanza. Ilievsky sarà nuovamente interrogato domani dal procuratore di Martino dopo che, nei giorni scorsi, ha confermato le accuse nei confronti dell'ex capitano della Lazio e di altri calciatori, descrivendo il sistema con cui erano truccate le partite.