Brasile, Dunga e la tolleranza zero. Maicon fuori dalla nazionale

08/09/2014 alle 20:44.
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Sono bastate sei settimane dopo il ritorno alla guida della nazionale di calcio brasiliana e Carlos Dunga ha fatto sentire subito la sua voce, mettendo la disciplina al primo posto, ed escludendo l'esterno della Roma, , dai verdeoro, per l'amichevole con l'Ecuador negli Stati Uniti. Dunga non ha voluto spiegare la causa della decisione di allontanare il giocatore della Roma, che era il "vice-capitano" della squadra verdeoro, ma il coordinatore Gilmar Rinaldi ha confermato che il problema era di "ordine disciplinare". Secondo la stampa brasiliana, ha perso la fiducia di Dunga per aver prorogato fino a domenica mattina, il giorno di riposo concesso dal comitato tecnico, invece di tornare in ritiro la notte di sabato, come i suoi compagni di squadra. La punizione nei confronti di è stato anche un messaggio ai membri attuali della squadra brasiliana che aspirano ad un posto in squadra sotto il comando di Dunga. "Tolleranza zero" nei confronti di atti di indisciplina, senza eccezioni. "E' stata una decisione interna. Non spetta a noi giocatori, parlarne. Però è un esempio. Una notizia come questa dimostra che noi giocatori dobbiamo adattarci allo stile del nuovo comitato tecnico", ha detto Luiz Gustavo.

L'esclusione di ha generato grosse polemiche sulla stampa sportiva brasiliana. Il portale UOL Esporte, ha criticato il mistero creato dal comitato tecnico circa i motivi della decisione. " ha fatto qualcosa di talmente sbagliato da essere escluso dal comitato tecnico della nazionale? O Dunga ha utilizzato il laterale, che sicuramente non avrebbe giocato ancora a lungo nella Selecao, per far vedere la sua autorità ai suoi subordinati?", la domanda. La decisione ha impressionato soprattutto perché è una delle principali stelle della squadra di Dunga, che nel suo primo test, venerdì ha vinto 1-0 sulla Colombia a Miami, grazie ad un gol di Neymar. A 33 anni, il laterale è stato campione della Coppa America nel 2004 e della Confederations Cup nel 2005 ed ha giocato tre Mondiali: Germania 2006, Sudafrica 2010 (con Dunga ct) e Brasile 2014. Con la maglia del Brasile, ha giocato 72 partite ufficiali. Ad indebolire la difesa verdeoro con l'Ecuador anche l'assenza di David Luiz, ko per un infortunio.

(adnkronos)