Il Barcellona può ricorrere contro la sanzione che ha imposto oggi la Fifa, che ha bloccato il mercato del club spagnolo per due sessioni, sia in ambito nazionale che internazionale. «La decisione è appellabile secondo i procedimenti della Fifa», hanno detto oggi alla dpa fonti della Federazione Internazionale.
La Fifa ha sanzionato il Barcellona e la Federazione Spagnola di Calcio (RFEF), per irregolarità nel tesseramento di giocatori minori. Secondo la Commissione disciplinare della Fifa, il Barcellona ha commesso una serie di violazioni tra il 2009 e il 2013, tesserando in maniera irregolare giocatori Under 18 e impiegandoli in varie competizioni. Secondo l'articolo 118 del Codice Disciplinare della Fifa, il Barcellona può fare ricorso alla Commissione di Appello. Per questo, il club spagnolo dovrà annunciare alla Fifa la sua intenzione di formularlo, in un termine di tre giorni dall'annuncio della sanzione. Poi il Barcellona avrebbe sette giorni per presentare delle motivazioni scritte. Secondo la Fifa, i motivi per l'appello possono essere «la non corretta determinazione dei fatti o l'erronea applicazione del diritto». Il Barcellona e la RFEF potrebbero ricorrere, in ultima istanza, alla Corte Arbitrale dello Sport (Tas)
(adnkronos)