«Dobbiamo pretendere più attenzione sui comportamenti, le normative ci sono, come quelle sulla discriminazione territoriale e vanno rispettate. Dopodichè a fine stagione potrebbe esserci un dibattito per capire se sia opportuno modificare o ottimizzare queste norme. C'è grande attenzione ad esse ma poca ai comportamenti, quando invece dovrebbe avvenire l'esatto contrario». Lo ha detto il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete a margine del seminario di aggiornamento per la stampa sportiva che si è concluso oggi a Coverciano.
«Dopo i suggerimenti dati dall'Alta Corte del Coni nel respingere il ricorso della Roma - ha continuato Abete - abbiamo evidenziato che alla fine della stagione sportiva faremo una riflessione sul quadro normativo vigente, il vero problema italiano però non sono le norme, ma i comportamenti».
Poi, un appello in vista di Juventus-Fiorentina di Europa League. «Mi pare ci sia uno sforzo da parte di tutti di dare il giusto significato ad una competizione importante, bisogna cercare tutti di valorizzare e di dare un'immagine positiva del nostro calcio a livello internazionale, puntando a minimizzare situazioni collegate a polemiche e anche un pò alle faziosità che comunque fanno parte del mondo del calcio».
(ANSA)