Juve-Roma, dubbio Florenzi-Destro in attacco

03/01/2014 alle 21:09.

"Qualche aiutino ce l'hanno sempre: l'evidenza e' quella, c'e' poco da fare. Aiutino involontario, spero". Francesco Totti mette un po' di pepe in questa antivigilia di Juventus-Roma. In una partita che puo' valere gia' mezzo scudetto, in caso di vittoria bianconera, il capitano giallorosso rispolvera vecchi 'scheletri' e vecchi veleni.

Non a caso l'unico dubbio della formazione riguarda proprio il ballottaggio tra e nel tridente d'attacco, dove gli unici sicuri sono e Gervinho. , che sembrava pronto a tornare titolare, ha saltato l'allenamento del pomeriggio per un problema alla schiena, che lo mette fortemente a rischio per domenica. Torna dunque in preallarme Mattia , da due turni dal primo minuto, in alternativa c'e' . Ma se recupera potrebbe comunque giocare piu' di copertura, sempre pronto ai suoi inserimenti da dietro. Per il centravanti ascolano, che da quando e' tornato dopo il lungo infortunio non e' piu' uscito dalla formazione con una media di un gol a partita, contro la sara' ola vera prova di maturita'.

Come del resto anche per la sua Roma, che in caso di vittoria tornerebbe a -2 dai campioni d'Italia. Sara' anche la sfida tra la squadra con l'attacco piu' forte del campionato (la con 39 gol fatti), contro quella (la Roma) con la migliore difesa (appena sette reti subite) e con un , reduce dalla doppietta con il Catania, mai cosi' in forma. A Trigoria l'atmosfera e' serena, come sempre prima dei grandi appuntamenti. parlera' domani all'ora di pranzo, oggi intanto la squadra si e' concessa una foto di gruppo con il figlio di Burdisso, ospite dei giallorossi. Rizzoli e' al quarto -Roma, con il fischietto emiliano i giallorossi hanno una tradizione tutt'altro che favorevole. Mai vinto a Torino, solo un pareggio (1-1 il 14 novembre 2010) e due sconfitte: l'ultima nella scorsa stagione (29 settembre) con Zeman in panchina quando gli uomini di si imposero con un netto 4-1. La Roma perse a Torino nell'allora Delle Alpi anche nel 2008 con reti di Del Piero e Marchionni. E senza 'aiutini' 

(ansa)