Garcia: "Rivincita? No, con la Juve per qualificarci"

20/01/2014 alle 19:17.

La Roma non cerca rivincite, solo la vittoria. Rudi Garcia lo dice chiaramente alla vigilia del quarto di finale di Coppa Italia che domani sera all'Olimpico metterà difronte ai giallorossi la Juventus capolista. Il ko di Torino in campionato contro i bianco

Ad aiutare la squadra giallorossa ci sarà il pubblico delle grandi occasioni (attesi sugli spalti 60 mila spettatori), «un vantaggio molto importante per noi» riconosce . «Giocheremo in un Olimpico pieno, un ambiente terribile per la - aggiunge - Il nostro pubblico sarà carico e giocheremo anche per loro». E per dimostrare che il gap di 8 punti in classifica non è così veritiero. «Ma è difficile parlarne. Non ho la testa al campionato - confessa l'allenatore - Certo, la dovrà tornare ancora all'Olimpico verso la fine stagione, ma ora è solo Coppa Italia e lo ripeto, c'è solo una cosa da fare: qualificarci. Non ho nessun dubbio sulla voglia della squadra, finora hanno sempre dato tutto in campo». Secondo , comunque, un eventuale risultato positivo domani sera non toglierebbe certezze alla corazzata di .

«È vero che per entrambe è meglio vincere, ma per me il risultato di domani non inciderà per niente sul campionato - sottolinea - Loro scenderanno in campo con una formazione rimaneggiata? Solo sa cosa fare con la sua squadra, e lo stesso vale per me. Posso solo dire che domani la Roma avrà una squadra per andare in semifinale, sicuro». Insomma, niente e largo ai migliori. «Ma se vogliamo vincere dobbiamo fare una grande gara, giocando con entusiasmo - il messaggio di - E dovremo anche essere più efficaci sui calci piazzati, su questo punto dobbiamo migliorare».

Dal mercato, intanto, dopo Gervinho, è arrivato nella Capitale un altro ex allievo di ai tempi del Lille. Si tratta dell'esterno mancino brasiliano Michel Bastos, acquistato dall'Al Ain, che indosserà la maglia numero 20. «Il suo arrivo serve a migliorare la Roma. Con lui e siamo più forti, la rosa è più ampia, e io ho più scelta e soluzioni - le parole piene di soddisfazione del francese - destinato ad andarsene? È presto per parlare della rosa dell'anno prossimo. Io so solo che prendere non significa perdere ». E proprio il bosniaco domani sera potrebbe essere l'uomo giusto per limitare le giocate di Pirlo in fase di costruzione del gioco bianconero. In attacco, assieme a , ci saranno invece e Gervinho, mentre formerà la diga in mezzo al campo assieme a o . Confermatissimo infine il reparto arretrato, con e davanti a , e e Dodò sugli esterni.

(ansa)