«Ad agosto siamo stati probabilmente disattenti e abbiamo sottovalutato che, così come era formulato, quell'articolo avrebbe potuto determinare danni per le società, ma il danno della società
«Ad agosto siamo stati probabilmente disattenti e abbiamo sottovalutato che, così come era formulato, quell'articolo avrebbe potuto determinare danni per le società, ma il danno della società va comunque messo in equilibrio con l'esigenza di stadi più civili». Così il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, commenta la norma sulla discriminazione razziale e territoriale che oggi sarà modificata dal consiglio Figc.
«Così come chiediamo rigidità nei confronti dei giocatori che sbagliano dal punto di vista degli illeciti, così dobbiamo pensare che certi soggetti che entrano allo stadio vestendosi illegittimamente del titolo di tifosi rimangano fuori perchè c'è tanta gente per bene che va tutelata cosi come le società», ha poi sottolineato il presidente Beretta. «Non bisogna derubricare un tema che è quello della civiltà e dell'educazione - ha concluso - siamo chiamati a intervenire, cercando di coniugare il buonsenso senza arretrare però sui principi».
(ansa)