Orgoglio Andreazzoli: "Con me Osvaldo è rinato"

06/05/2013 alle 20:57.

«C'è differenza tra noi e la Juventus, ma non credo sia così marcata come dice la classifica, lo stiamo dimostrando coi numeri. Certo, di strada ce ne è ancora da fare». Aurelio Andreazzoli guarda ai primi della classe per evidenziare come e quant

«Siamo contenti e chiaramente faremo il possibile per migliorare questa classifica - confessa il tecnico - ma non sarà una situazione semplice perchè ho l'abitudine di considerare molto gli avversari, al di là della classifica o del nome che hanno». Anche perchè sono ancora fresche nella memoria le scialbe prestazioni offerte contro Palermo e . «Da quello che ho visto in allenamento però mi aspetto una prestazione di alto livello, poi sarà la gara a doverlo confermare - ammette - Non credo in un nostro problema fisico in questo momento, ma qualcosa in termini di turn-over faremo. e Lamela (diffidato, ndr) in panchina? Tutto è possibile».

Sicuro, invece, tra i pali l'impiego di nonostante la frattura al setto nasale rimediata a Firenze: «Non ho il minimo dubbio sulla sua determinazione a voler giocare anche in condizioni particolari. Farà una mascherina per proteggersi il volto ma conoscendolo non so se la indosserà. ? Ha un pò di fastidio alla caviglia che lo condiziona ancora, ma è in via di miglioramento». E infatti il bosniaco potrebbe tornare in mezzo al campo al fianco di . In attacco, invece, potrebbero far coppia e Osvaldo: «Li abbiamo visti poco ma io credo che possano giocare assieme, dobbiamo verificarlo».

Difficile comunque in questo momento tenere fuori l'italoargentino che, a suon di gol, sembra aver anche ricucito il rapporto con la piazza giallorossa. «Quanto ho inciso sul suo recupero mentale e fisico? Moltissimo - sottolinea Andreazzoli - Dopo Firenze non ho parlato con lui, mi ha abbracciato fortemente dopo la partita e non c'è stato bisogno di dire niente di particolare».

Avrà invece bisogno di fare qualcosa di speciale per insidiare Allegri e Mazzarri, pretendenti forti secondo i rumors di mercato alla sua panchina. «Le mie chance? Tutti gli allenatori sono legati ai risultati, forse a volte anche troppo perchè credo che in qualsiasi ambito lavorativo sarebbe opportuno fare valutazioni a tutto tondo, in ambito sportivo però il risultato è predominante e quindi bisogna dargli molta importanza - spiega Andreazzoli, forse pensando con un pizzico di rammarico a quanto potrebbero pesare alla fine i punti persi con e Palermo - Io comunque mi preoccupo solo di fare meglio e di dare quella continuità che la squadra ha dimostrato di non avere. Abbiamo fatto miglioramenti impressionanti. Lavoriamo e aspettiamo gli eventi»

(ansa)