RETE SPORT - Carlo Feliziani, responsabili della biglietteria dell'As Roma ha parlato ai microfoni dell'emittente radiofonica in riferimento a quanto riportato da un articolo della Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole: La Gazzetta dello Sport ha parlato della Card Away. Ribadisco dei concetti di carattere tecnico, non entro in merito di indagini.
La Gazzetta dello Sport ha parlato della Card Away.
Ribadisco dei concetti di carattere tecnico, non entro in merito di indagini che sono di competenza di altre persone. La responsabilità penale è personale, se qualcuno commette dei reati è ovvio che andrà perseguito al pari di ogni altro cittadino.
Bisogna stigmatizzare, mi pare ovvio. Quello su cui mi voglio soffermare è specificare che questa nostra iniziativa ha le stesse modalità di qualunque altro tipo di fidelity card. Non vengono meno eventuali limitazioni o procedure. Altrimenti potrebbe sembrare che noi abbiamo introdotto qualche tipo di lasciapassare senza controllo.
Tecnicamente può essere rilasciata a chiunque?
Nel momento in cui qualunque fa qualsiasi richiesta per qualsiasi tipo di card viene riconosciuto dal sistema. Se il sistema non emette l'acquisto vuol dire ci sono misure ostative. Il sistema si blocca in automatico non permettendo la richiesta del titolo stesso.
Ci sono tre tipi di fidelity card: Privilege, Home card e Away Card. Per tutte e tre le tipologie c'è un controllo della questura online.
Non voglio polemizzare contro un articolo, l'informazione corretta sugli aspetti tecnici va fornita.
Quando ci sono dei problemi il sistema si blocca non emettendo alcun tipo di card o biglietto. E' una cosa che è stata adottata da parecchio tempo.