Osvaldo, faccia a faccia con Sabatini

11/02/2013 alle 20:51.

Nel dopo partita contro la Sampdoria aveva gonfiato il petto, schivando il mea culpa dopo l’incredibile errore dal dischetto successivo allo ‘scippo‘ del pallone a Totti. ”In questo momento tanti mi punteranno il dito contro, mi volteranno le spalle, ma io divento ancora piu’ forte” aveva ribattuto a caldo Pablo Daniel Osvaldo



E cosi’, a 24 ore di distanza dal rigore fallito a Marassi, l’attaccante italoargentino si e’ cosparso il capo di cenere. ”Sono molto amareggiato, vorrei chiedere scusa a tutti i tifosi, non volevo assolutamente mancare di rispetto a Francesco, ma semplicemente me la sentivo di tirare” il messaggio affidato al suo profilo . Per chiedere perdono Osvaldo ha emesso quattro ‘cinguettii’.

Il siparietto andato in scena nell’area della Sampdoria, pero’, oltre a scatenare lo sfotto’ dei laziali (Osvaldo e’ stato ribattezzato ‘Osbajo‘) non e’ sfuggito nemmeno in Francia tanto che il giornale sportivo ‘l’Equipe’ ha dedicato all’episodio un articolo intitolato ”Osvaldo-, le clash” in cui e’ stato descritto il ”tiro penoso” dell’italoargentino e la ”giornata da dimenticare in fretta” per la Roma e il suo capitano.


Giornata che pero’ e’ stata gia’ analizzata a Trigoria dal ds e da Andreazzoli. Il tecnico, assieme al suo staff, ha rivisto la partita e domani alla ripresa degli allenamenti non parlera’ solo di tattica ma anche dei comportamenti visti in campo.



L’allenatore, infatti, non e’ per nulla disposto a far passare il suo interregno come un’autogestione della squadra. Il gesto di Osvaldo (lo attende un faccia a faccia con ), cosi’ come la non-reazione di , non sono affatto piaciuti ad Andreazzoli, che quindi richiamera’ ognuno ai propri ruoli e doveri verso societa’ e compagni di squadra.



Squadra che peraltro dovra’ rimboccarsi subito le maniche visto che sabato sera all’Olimpico sara’ di scena la capolista . Il match coi bianconeri potrebbe rappresentare l’occasione perfetta per uscire dal tunnel (la Roma nel 2013 e’ ultima in classifica con appena 2 punti, peggior risultato dal 1994/95, ovvero da quando si assegnano tre punti per vittoria), ma allo stesso tempo rischia di far sprofondare sempre di piu’ i giallorossi nel buco nero della crisi.




(ansa)