Negro: "Scommesse? Non conosco nemmeno le regole di briscola e tresette..."

08/11/2011 alle 19:20.

"Ho sempre svolto la mia professione con passione, orgoglio, dignità e attaccamento alle maglie indossate e non tollero in alcun modo che si possa mettere in discussione la mia condotta, umana e professionale". Con queste parole Paolo Negro, ex giocatore della Lazio, ha risposto all’articolo pubblicato oggi su Il Messaggero e il Mattino di Napoli

"Leggendo l'articolo non ho potuto che appurare i contenuti diffamatori e le gravissime accuse alla mia persona e alla trascorsa carriera da giocatore. Rimango basito nel leggere frasi del tipo ''Chi lo conosce, dice che il vizio del gioco d'azzardo Paolo Negro l'ha sempre avuto'' ed ancora ''Dicono gli investigatori, sarebbero cresciuti i suoi debiti da gioco. Ebbene, non conosco neanche le regole del tresette e della briscola, e non ho mai giocato per soldi in vita mia. Nessuno mi ha mai chiesto, né quando era giocatore né tanto meno ora, come recita l'articolo in oggetto, ''di fare gli interessi delle cosche'', non avendo mai avuto rapporti diretti o indiretti con personaggi malavitosi".

Negro nega, dunque, ogni coinvolgimento nel caso del Calcio Scommesse ed ha, inoltre, deciso di “perseguire legalmente le testate”. "Si mettono in discussione – prosegue Negro - le mie prestazioni nei campionati giocati per assecondare e ''far piacere a qualche scommettitore potente''. E' gravissimo e offensivo oltre ogni limite, avendo il sottoscritto servito i club di appartenenza sempre nel massimo spirito di lealtà sportiva".

(adnkronos)