Il futuro presidente della Roma, Thomas DiBenedetto, come riportato da Agipronews, è stato avvistato oggi pomeriggio all'ippodromo di Tor Di Valle con il team dei suoi collaboratori, dopo l'incontro con il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Una visita che probabilmente
Prima l'incontro in Campidoglio per conoscere il sindaco Gianni Alemanno e cominciare ad intavolare un discorso per il futuro stadio di proprietà, poi un giro di ricognizione per la città per prendere visione di alcune aree dove potrebbe sorgere l'impianto. È stata una giornata intensa quella del nuovo proprietario della Roma, Thomas DiBenedetto, che domani sera sarà all'Olimpico per assistere all'incontro di campionato dei giallorossi contro il Siena. L'imprenditore statunitense, che ha visto in mattinata l'avvocato americano Joe Tacopina (incontrato anche dall'ad Fenucci) - già coinvolto nella proposta di acquisto della Roma da parte del magnate George Soros -, si è recato nel pomeriggio dalle parti di Tor Vergata (zona che dovrebbe diventare un polo sportivo della capitale) e Tor di Valle (nelle vicinanze dell'ippodromo per il trotto) per una sorta di 'visita esplorativà, per poi dirigersi a Trigoria, centro sportivo della società giallorossa. Altre zone di Roma indicate come possibili ubicazioni per il nuovo stadio sarebbero La Rustica, Massimina (la stessa già presa in considerazione dalla famiglia Sensi) e un terreno messo a disposizione dal Comune di Guidonia.
(ansa)
Il futuro presidente della Roma, Thomas DiBenedetto, come riportato da Agipronews, è stato avvistato oggi pomeriggio all'ippodromo di Tor Di Valle con il team dei suoi collaboratori, dopo l'incontro con il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Una visita che probabilmente è servita per prendere conoscenza del posto che, secondo alcune voci, potrebbe in futuro ospitare il nuovo stadio della Roma. «Solo una visita esplorativa -hanno però commentato dall'entourage di DiBenedetto- abbiamo voluto renderci conto di persona della situazione, ma non c'è stato alcun incontro, alcun progetto, nulla di nulla».
(adnkronos)