Intervistato in esclusiva dal Corriere dello Sport in edicola questa mattina, l'ex ct della Nazionale Italiana Marcello Lippi ha parlato a 360 gradi del calcio italiano di oggi. Ecco il suo pensiero su De Rossi e Luis Enrique:
(...) A Roma si parla molto del futuro di De Rossi, reduce da una stagione ricca soprattutto di ombre. Possibile che per lui valga la pena partire per ritrovarsi?
«Io questo non lo so. Quello che so è che chi nasce, vive e gioca a Roma, coltiva un legame tutto particolare con lambiente, un legame molto, molto forte, difficile da spezzare. E forse anche ingiusto da recidere. Stiamo parlando poi di una società di primo livello, che negli ultimi tre anni è arrivata a un fiato dallo scudetto».
E che ora si affida a Luis Enrique...
«Ecco una scommessa intrigante, forse la maggiore compiuta questanno. Tecnico giovane, con poca esperienza internazionale ma con una solida filosofia di lavoro e di gioco, che arriva con uno staff importante e con limprimatur di Guardiola, che pure è il primo a dire che il gioco del Barcellona, senza quei giocatori, diventa difficile da replicare».