"Sapevo che giocando in dodici avremmo fatto una grande partita. Già a Basilea avevo vista i ragazzi molto bene, ho seguito un allenamento ed erano davvero carichi."

Oggi sono 17 anni di presidenza della famiglia Sensi...

“Ieri era importante perchè non si sa come vanno le cose ma era doppiamente importante perchè se dovessimo andare via dovevamo lasciare l'ultimo derby con una vittoria, era vitale. Mi sono raccomandata sabato a mio marito, perchè io ci parlo quando vado al cimitero a trovarlo..grazie al mister e all'allenatore perchè sono loro ad essere scesi in campo. Sono contenta per mia figlia, non contenta di più, le ho dato un abbraccio che quasi le rompevo le costole...se lo merita perchè è una ragazza che hanno fatto davvero soffrire, ha fatto tutto quello che voleva il padre.”

Una persona in particolare che l'ha colpita?

“No, solo quelli che erano in tribuna che hanno sofferto come me, sarebbero voluti stare in campo, anche chi era in tribuna ha dato tutto. Avete visto Adriano? Io per Adriano sono felicissima...”

Dubbi sull'arbitraggio...?

“Io dico solo che ci siamo lamentati solo una volta quando era stato proprio il massimo, non ci siamo mai lamentati ne l'anno scorso ne quest'anno..non go incontrato Lotito perchè quando vado alo stadio sono discreta. Ho visto le persone vicino a me, avvocato Conte, Ferreri, Tempestilli...”

C'era qualche romanista laziale?

“Lasciamo stare va...comunque oggi per me c'è un sole bellissimo oggi, piove ma per me c'è il sole. L'arbitro può sbagliare, quando ci sono grosse uno si può lamentare ma non così...è uno degli arbitro che ha fatto giocare come a livello delle partite internazionali.”

Un pensiero su Greco e Simplicio?

“Sono stata con Simplicio a cena insieme, dicono che è un 'bambolotto' ma è asciutto, magrissimo, è un'atleta”

Maria Sensi a RADIO IES:

"Il derby l'ho vissuto in una maniera particolare e ringrazio l'allenatore e i giocatori  per avermelo fatto vivere così.Il presidente Franco Sensi è sempre con me. Per me è stato un doppio regalo. Era importantissimo. Non so come potranno andare le cose, potrebbe essere stato l'ultimo derby con mia figlia Rosella presidente, L'ho detto anche a Franco, al presidente, quando sabato sono stata a trovarlo al cimitero:'Facci vincere!'. Se siamo in dodici, col nostro pubblico, vinciamo. E ieri c'eravamo tutti. Al primo gol predicavo calma, ma al secondo ho esultato tanto perchè avevo capito che la partita era finita".

Franco Sensi non doveva entrare nel calcio...

"Un giorno forse dirò qualcosa, perchè una persona come mio martito non doveva entrare nel calcio. Il calcio non lo meritava".