TMW - Giancarlo De Sisti, ex centrocampista e bandiera giallorossa, è tornato a parlare sul momento difficile che sta passando la Roma in campionato e sulla situazione delicata che sta vivendo Francesco Totti dopo l'espulsione contro il Lecce:
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"La situazione dei giallorossi è piuttosto complessa e difficile. Quest'anno non sta andando come nello scorso campionato, la squadra non è che la lontana parente di quella ammirata la scorsa stagione. Durante la campagna estiva si è rinforzata, ma sinora non ha fatto vedere cose migliori della scorsa stagione, anzi si vedono risultati contrari e qualità scadenti. Con la vittoria sul Lecce, si è rilanciata al settimo posto. In questo campionato - analizza De Sisti - vinci due o tre partite e ti rimetti in gioco, non c'è - come negli anni passati - la superiorità dell'Inter, che dopo il Mondiale sta attraversando un avvio di stagione non brillante"
La gara di stasera a Basilea è già uno spartiacque per il futuro in Champions?
"La Roma deve vincere per forza, per raddrizzare la situazione nel girone di Champions. Altrimenti rischierebbe di finire nel baratro. Tutto si è complicato con la sconfitta nel match dell'Olimpico proprio con il Basilea".
"Sinora in questa stagione non sta mostrando una grande condizione, appare in calo, arriva sempre secondo sulla palla. Inoltre non dovrebbe cadere in atteggiamenti come quelli visti domenica - dice De Sisti. Oliveira lo ha provocato, ma Totti si è reso protagonista di un brutto gesto. Per fermarlo sono accorsi in 40. Siamo fatti in carne ed ossa ma alcuni atteggiamenti non ammissibili".