Scontri di Genova, responsabile serbo della sicurezza: "La polizia italiana è stata debole e impreparata"

15/10/2010 alle 21:16.

«Chiunque sia in possesso di un passaporto ha il diritto di acquistare un biglietto e di viaggiare. In questo caso, per assistere ad una partita di calcio», afferma ancora. «La reazione della polizia italiana è stata debole», aggiunge Milivoj Mirkov, responsabile della sicurezza, secondo cui le forze dell'ordine «non hanno fatto nulla per prevenire gli incidenti nonostante i nostri avvertimenti. Non hanno fatto nulla dopo aver assistito ai disordini nell'immediata vigilia della partita»

«Devo dire che la risposta della polizia italiana è stata molto debole -prosegue Mirkov nella conferenza stampa dopo l'odierna riunione-. Pensate ad una situazione del genere a Belgrado: qualcuno che lancia razzi, fumogeni e bombe carta in à senza che nessuno reagisca». «Noi abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo», interviene Zoran Lakovic, segretario generale della federazione. «È importante esaminare cosa ha fatto la polizia. In Serbia, senza la cooperazione delle forze dell'ordine, non è possibile organizzare una partita. Per la sicurezza, vengono impiegate 2000 persone. Lì c'erano 400 agenti e 200 steward».

(adnkronos)