Chiusura brillante per la Roma in Piazza Affari. Il titolo, su attese per l'imminente cessione da parte della famiglia Sensi, con l'incontro previsto venerdì prossimo tra Unicredit e l'advisor Rothschild, ha corso per l'intersa seduta, mettendo a segno un rialzo del 5,85% a quota 0,99 euro, dopo aver toccato un massimo di seduta a 1,01 euro
Nel pomeriggio il titolo aveva toccato i suoi massimi odierni in deciso rialzo balzando al 7,4 per cento. Si è trattato dei nuovi massimi dallo scorso aprile.
In mattinata c'era stato l'avvio positivo a Piazza Affari per la società di Trigoria: il titolo dell'As Roma aveva guadagnato in poche ore il 4.89% scambiando poco sotto la quota di un euro (0,986) con il mercato che è in attesa di novità sul piano di vendita. Il titolo romanista è quello che ha fatto registrare il segno positivo maggiore a Milano dopo quello dell' Arkimedica (gruppo attivo nel settore dell'healthcare).
Probabile causa di questo sostanziale incremento è legato alla curiosità degli investitori di di conoscere la lista dei pretendenti in lizza per rilevare il club romano che, con ogni probabilità, sarà svelata in settimana.
Sulle azioni del club giallorosso si è accesa l'attenzione del mercato in attesa dei primi incontri con i potenziali acquirenti della squadra. Tra mercoledì e venerdì infatti l'advisor Rothschild, incaricato nella vendita del club, presenterà a UniCredit la lista con i nomi dei papabili all'acquisto. Dopodichè inizieranno gli incontri one-to-one tra interessati e advisor in modo da poter entrare in possesso dei numeri dell'operazione che dovrebbe valere almeno 150 milioni di euro. L'interesse sarebbe stato manifestato da diversi soggetti e oltre al fondo Clessidra, che ha detto di essere attratto a patto che ci sia al fianco un imprenditore come il re della tachipirina Francesco Angelini, si fanno i nomi del fondo Aabar (già socio di UniCredit), del magnate egiziano Naguib Sawiris e di altre realtà internazionali.
